Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Minacciano un ragazzino: «Dacci sigarette o droga» Due giovani denunciati
«Dacci sigarette o droga se non vuoi che ti portiamo via la bici». È bastato che il ragazzino preso di mira dicesse di non avere tabacco o stupefacente perché i due giovani si accanissero su di lui con una serie di minacce e con violenza, portandogli via la bici, poi inspiegabilmente restituita dicendo che «era solo uno scherzo». Ma non si era trattato certo di uno scherzo per la vittima, «morta» di paura, che aveva raccontato quanto subìto a dei passanti prima di andare a chiedere aiuto a un amico, raggiungendolo a casa. Non solo quindi alberi a fuoco e feroci aggressioni ma anche una rapina, tra gli episodi di microcriminalità registrati in questi giorni nel Bassanese che vedono come protagonisti (e pure vittime) giovani e giovanissimi. Questa volta a finire nei guai, denunciati dai carabinieri per il reato di concorso in rapina, sono stati un marocchino 19enne di Bassano e un 16enne italiano di Nove. Hanno colpito in zona stazione a Bassano, il 4 ottobre scorso. Quel giorno erano in bici e avevano avvicinato lungo via Chini un 13enne, anche lui su una due ruote, e gli avevano chiesto di consegnare delle sigarette o della droga. Ma il ragazzino, spiazzato, aveva detto che non aveva nulla del genere. E così sono scattate da parte dei due più grandi le minacce, e la violenza: afferrato per il collo, gli è stato chiesto di consegnare la bicicletta. Il 13enne sulle prime ha tentato di fare resistenza, ma poi, spaventato, ha lasciato loro la due ruote. Eppure tempo qualche minuto e se l’è vista riconsegnare: «Abbiamo solo scherzato» la giustificazione dei due, sulle cui tracce si sono messi i carabinieri, una volta ricevuta la denuncia del ragazzino, che si era presentato in caserma accompagnato dalla mamma. Grazie alla precisa descrizione fornita dal rapinato, alle testimonianze e ad alcuni riscontri raccolti in zona, i militari sono così arrivati in breve tempo a chiudere il cerchio sui due responsabili. Uno dei quali ancora minorenne.