Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Infarto fatale durante la marcia di Sant’Eusebio: muore un’impiegata
Non ce l’ha fatta Anna Ranzolin, la 50enne di Breganze che domenica mattina è stata colta da infarto durante la marcia di Sant’Eusebio a Bassano «Per mano insieme». Soccorsa, era stata trasferita d’urgenza nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Santorso in condizioni gravissime. I medici per lei si erano riservati la prognosi, anche a causa di una coagulazione intramuscolare disseminata che le avevano riscontrato. Ieri pomeriggio il decesso. Per la disperazione della famiglia, in particolare della mamma, con cui conviveva, della comunità di Breganze ma anche di Zanè, dove lavorava. Era infatti segretaria del sindaco. «Una perdita incredibile, devastante - il commento del primo cittadino Roberto Berti - Conoscevo Anna da dieci anni, prima come assessore, poi come vicesindaco e sindaco. Una grande lavoratrice, riservata e molto brava, una persona meravigliosa: era il pilastro del Comune, ci stringiamo attorno ai parenti in questo momento di grande dolore». Anna Ranzolin amava passeggiare all’aria aperta. Non perdeva occasione per prendere parte alle varie marce organizzate nel Vicentino. Così come aveva fatto domenica: una piacevole camminata tra le colline bassanesi. Purtroppo però all’altezza del quarto chilometro è avvenuto l’imprevedibile. E dopo l’infarto le sue condizioni della 50enne non erano più migliorate, fino a ieri, quando ha cessato di vivere.