Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Incendio e danni nel capannone di una ditta
ROMANO D’EZZELINO (b.c.) Il fuoco che mercoledì sera s’è impadronito di metà del capannone della ditta di macchinari da giardinaggio «Piotto Fulvio» ha provocato danni per centinaia di migliaia di euro. La corsa contro il tempo dei vigili del fuoco, intervenuti con 7 mezzi e 19 operatori a Fellette, ha arginato le fiamme, preservando la parte di capannone adibita a punto vendita. Al lavoro da dopo le 21, grazie all’allarme di un vicino, vigili del fuoco di Bassano, Vicenza, Cittadella e Thiene. Un lavoro di 5 ore. Ieri gli esperti sono tornati sul posto per verifiche: pare che dietro l’incendio ci sia il cortocircuito della batteria di un trattorino. Mentre le analisi Arpav hanno escluso la dispersione di sostanze nocive nell’aria. di raccontare il mondo è stata al centro della mattinata al De Fabris. Al Fermi si sono toccate con mano le nuove sfide della tecnologia attraverso laboratori gestiti da allievi ed insegnanti. Mafia, legalità e più in generale l’impegno per rigenerare la società civile sono stati affrontati all’Einaudi. La creatività e la sapienza del lavoro manuale sono stati sperimentati al Parolini, mentre al Remondini si è parlato di argomenti socio-sanitari. Ciascun studente ha scelto a quale attività partecipare, spostandosi in una scuola diversa da quella frequentata.
In tutte è stata letta una riflessione inviata dal sindaco Riccardo Poletto. Complimentandosi per l’iniziativa e per le tematiche scelte, ha esortato i partecipanti a «non essere spettatori». «Avete il dirittodovere di dare il vostro contributo, di cominciare a lasciare il vostro segno – ha scritto il sindaco - Ci sono situazioni negative in cui essere spettatori significa essere complici. Quando spinti da una curiosità morbosa, dallo spirito di trasgressione o da atteggiamenti falsamente anticonformisti ci lasciamo sedurre, attrarre da esempi di inciviltà o di mancanza di rispetto».