Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza ferma le euro 2 diesel Coldiretti: troppo cemento
VICENZA Smog alle stelle. Mentre il Comune di Vicenza si prepara a dare un giro di vite alla circolazione dei mezzi più inquinanti, i rappresentanti del mondo agricolo chiamano in causa la cementificazione «Bisogna mettervi la parola fine» avverte il presidente provinciale Martino Cerantola.
Da lunedì mezzi vecchi fermi in centro storico e i quartieri della prima cintura urbana: dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18 non potranno circolare auto, furgoncini e ciclomotori a benzina euro 0 ed euro 1, veicoli alimentati a diesel fino alla categoria euro 2 compresa. Salvo che nell’aria vicentina non si registri un’inversione di tendenza – cioè una riduzione dello smog sotto la soglia di legge di 50 microgrammi per metro cubo, superata costantemente dal 10 ottobre – il Comune potrebbe a breve adottare anche la seconda misura d’emergenza prevista dall’ordinanza emessa dall’assessore alla Sostenibilità Antonio Dalla Pozza: altre limitazioni alla circolazione e agli impianti di riscaldamento domestico, in particolare quelli che usano biomasse (pellet e legna).
Per Cerantola e il direttore di Coldiretti Roberto Palù se Vicenza rischia di soffocare nello smog è colpa anche dell’eccesso di edificazione. «La media nazionale è di soli 31 metri quadri di verde pro capite. Non possiamo andare avanti di questo passo, con livelli di inquinamento elevatissimi e cantieri aperti per nuove costruzioni proprio dove ce ne sono altre di inutilizzate. La provincia è disseminata di capannoni industriali che sono diventati cattedrali nel deserto».