Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza, «partita doppia»
«Luci» sul posticipo con la Triestina e la società. Incontro tra i tifosi e Franchetto
VICENZA La giornata di ieri non ha registrato novità rilevanti nell’ambito delle trattative finalizzate alla cessione del club berico e, quindi, nell’ambiente biancorosso l’attenzione si sta spostando a lunedì sera quando al Menti i biancorossi di Alberto Colombo affronteranno la Triestina.
Un match, quello tra biancorossi e alabardati, che non si gioca da parecchi anni e che farà rivivere una sentita rivalità tra le tifoserie in una partita in cui il risultato sarà importante per tutti. E ci sarebbero tutti i presupposti per vivere i giorni che separano alla gara con un’attesa crescente, invece non si sa ancora se la tifoseria vicentina continuerà nella sua protesta che prevede la presenza silenziosa in curva senza sostenere la squadra con cori e striscioni. Prima della partita contro il Pordenone la Curva Sud ha emesso un comunicato in cui ha ribadito che «la linea del silenzio sarebbe stata adottata anche durante l’incontro di Coppa Italia col Pordenone e nelle gare successive». I tifosi biancorossi inoltre si auguravano che la società smettesse «di ignorare i nostri appelli e convochi un incontro chiarificatore prima della prossima giornata casalinga con la Triestina. I continui silenzi da parte di Vi.Fin. e le continue notizie confusionarie ci costringeranno ad adottare nuove forme di protesta, sicuramente più dure. Città, squadra e tifosi meritano chiarezza».
Una richiesta di confronto che ieri ha però trovato soddisfazione, visto che i tifosi della Sud hanno avuto, da quanto è trapelato, un incontro con il presidente di Vi.Fin. Marco Franchetto che prima della partita contro il Pordenone era stato il destinatario di uno striscione che, come è noto, ha provocato una decisa reazione del capogruppo di Pulitalia e Caffè Vero, che ha annunciato di non volersi più occupare del Vicenza. Del faccia a faccia tra Franchetto e i tifosi è trapelato poco ma da quello che si è potuto sapere si è trattato di un primo passo nel tentativo di rompere quel muro contro muro che si è creato in questi mesi. Possibile, ma la decisione definitiva verrà presa dai tifosi stasera, che la tifoseria biancorossa in curva Sud possa valutare di sospendere la protesta durante il match contro la Triestina, una soluzione che farebbe felici i giocatori biancorossi che vorrebbero giocare la gara contro gli alabardati con il sostegno del pubblico vicentino. «Vicenza ha una tifoseria e una curva da massima serie — sottolinea Gianmario Comi — e grazie al loro sostegno, alla loro curva colorata di biancorosso, le gare al Menti hanno un fascino particolare. Contro il Fano e anche in Coppa Italia contro il Pordenone giocare senza i cori e gli incitamenti della nostra tifoseria è stato strano anche se ci hanno spiegato che la loro presa di posizione non dipende dai risultato ottenuti dalla squadra».
Comi, che contro il Pordenone mercoledì scorso ha realizzato la prima doppietta con la maglia del Vicenza, proverà a ripetersi nel match in programma lunedì sera contro la Triestina, in una gara in cui la squadra di Colombo proverà a tornare alla vittoria dopo aver centrato un solo punto nelle trasferte di Reggio Emilia e Fermo. «Veniamo da due gare in cui non abbiamo giocato bene — dice Comi — e di conseguenza in tutti noi c’è voglia di riscatto e di tornare a vincere. Sappiamo che per farlo dovremo migliorare nel rendimento e nella manovra, ma già contro il Pordenone qualche passo avanti i è visto e questo ci fa ben sperare per la gara di lunedì». Comi suona la carica, così come ha fatto mercoledì contro il Pordenone. «Sono un giocatore di carattere, mi piace lottare su tutti i palloni perché il mio credo calcistico è quello di uscire dal campo dopo aver sempre dato tutto. Finora non sono ancora riuscito ad esprimermi al meglio delle mie possibilità, ma un po’ tutti stiamo cercando di trovare la miglior condizione fisica e la giusta intesa: non dobbiamo dimenticare che il gruppo è stato costruito praticamente da zero in estate».
Il posticipo lunedì, la cessione del club ancora da risolvere: due partite importanti nel futuro del Vicenza.
Il faccia a faccia Ieri incontro tra Marco Franchetto e un gruppo di tifosi per cercare di ricucire lo strappo In campo Lunedì sera alle 20,30 match con la Triestina: partita che conta molto per l’alta classifica