Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza, chance da tre punti
Domani sera a Santarcangelo i biancorossi cercano un blitz per riagganciare le zone alte Magri: «La porta non potrà essere sempre stregata e se mi ricapita ci proverò di nuovo»
VICENZA Domani sera a Santarcangelo il Vicenza di Alberto Colombo cercherà di ottenere la prima vittoria in trasferta della stagione. Prima considerato che quella ottenuta a Forlì, contro il Modena, è stata cancellata dalla Lega di serie C dopo la radiazione della squadra emiliana.
Il Santarcangelo si trova al penultimo posto della classifica ma ha giocato una partita in più del Fano che si trova all’ultimo posto e, di conseguenza, può essere considerata ipoteticamente come il fanalino di coda del girone. «Se sottovalutassimo l’impegno sarebbe molto grave, vorrebbe dire che non abbiamo capito le difficoltà di questo campionato», ha precisato Gianmario Comi alla fine della partita contro il Renate giocata mercoledì scorso al Menti e, ieri, al centro tecnico di Isola Vicentina, il tecnico Alberto Colombo ha ripetuto questo concetto più volte ai giocatori che hanno svolto una seduta mattutina impostata in prevalenza sulla tattica di gioco da mettere in campo con il Santarcangelo. Il tecnico del Vicenza non potrà disporre dell’ex veneziano Malomo che anche ieri si è allenato a parte e che continua a lamentare dolore alla caviglia destra colpita duramente nel derby giocato a Padova oltre un mese fa. Altra notizia per niente positiva riguarda Romizi, che si è fermato a causa di un dolore al ginocchio destro che si è acutizzato dopo la partita con il Renate.
La presenza dell’ex barese è quindi in dubbio per il match e Colombo ha anche provato come alternativa il giovane Ferchichi, che finora ha giocato solo la gara di Coppa Italia contro il Pordenone. Buone notizie invece da Crescenzi, che si è allenato regolarmente disputando anche la partitella finale, anche se la buona prova di Magri potrebbe anche far sì che la linea difensiva a tre anche domani sarà composta da Bianchi, Milesi e dall’ex Chievo. «Sono soddisfatto della mia prova con il Renate — sottolinea Magri — ringrazio il mister per la possibilità che mi ha dato e sono pronto a dare tutto, se mi verrà concessa un’altra occasione». E, come detto, l’allenatore dei biancorossi potrebbe confermare Magri nel trio difensivo, proprio in considerazione della buona prova messa in campo dal difensore di Campobasso. «Ho finito con i crampi perché non giocavo una partita intera da tanto tempo, ma alla fine non sentivo quasi il dolore tanta era la rabbia per non essere riusciti a vincere una partita in cui abbiamo creato otto o nove occasioni. Io solo ne ho avute tre, tutte di testa. Nella prima il loro portiere è stato molto bravo, nelle altre due non sono riuscito a trovare la porta e il pallone è uscito di poco. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta in una serata che non avrei mai dimenticato, ma se mi sarà concessa un’altra chance ci riproverò».
Contro il Santarcangelo sarebbe fondamentale centrare i tre punti, per alzare il morale del gruppo ma soprattutto per scalare la classifica. «Lo sappiamo bene — precisa Magri — siamo in crescita ma adesso dovremo confermarlo tornando alla vittoria. Se giocheremo come nel secondo tempo contro il Renate, creando tante occasioni da rete, sono sicuro che la vittoria arriverà. Mercoledì sera la porta pareva stregata ma non può andare sempre così...».