Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Capannoni «scoperchiati» alberi piombati sulle auto E una scuola al freddo
VICENZA Lamiere che si staccano dai capannoni. Alberi che cadono sulle auto in transito. Tralicci telefonici e insegne pericolanti, da rimuovere con la gru. Le violentissime raffiche di vento ieri hanno costretto i vigili del fuoco, soprattutto nell’Alto Vicentino, ad oltre trenta interventi. E ad Altissimo un danneggiamento causa maltempo ha privato della corrente elettrica per tutta la mattina le scuole e il municipio.
L’incidente più grave si è verificato ieri mattina poco dopo le 6 a Velo d’Astico. Poteva finire in tragedia: tre auto si sono accartocciate contro due grossi alberi crollati in mezzo alla strada. È successo al confine fra Piovene e Velo d’Astico, in via Alessandro Rossi (strada provinciale 81). Le prime due auto provenivano da Velo: un 49enne su una Peugeot 206 e un 61enne su una Kia Sportage si sono scontrati contro i tronchi, lunghi 15 metri. Poco dopo sul lato opposto si è schiantato un 28enne a bordo di una Bmw. Fortunatamente nessuno si è fatto male. Sul posto è intervenuta anche la polizia locale del consorzio Nordest Vicentino.
I pompieri di Schio in mattinata sono intervenuti in via Lago di Annone: lì le raffiche hanno sollevato e spostato, fino a far cadere parzialmente a terra, il tetto in lamiera di una ditta. Un altro intervento è stato effettuato in mattinata nella zona di via Galilei a Torrebelvicino, sulla strada che porta al centro del paese: un’insegna stradale si stava staccando ed è stata messa in sicurezza. E in generale altri interventi sono stati effettuati a Valli del Pasubio, Roana,