Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Neonati prematuri, l’appello dell’Usl «Serve attenzione»
VICENZA Matteo (nome di fantasia, Ndr) ha 24 settimane. È nato prematuro e pesa 500 grammi. Fino a qualche decennio fa non ce l’avrebbe fatta. Ora è in un’incubatrice vegliato dalla mamma e dal personale di terapia intensiva neonatale del San Bortolo. È lui a rappresentare idealmente la «Giornata mondiale del prematuro», che si celebra venerdì.«In una società destinata all’invecchiamento, si rischia di perdere di vista l’altro capo del filo, i neonati, che necessitano di altrettante, se non ancora di più attenzioni». È questo il messaggio che Massimo Bellettato, direttore della Pediatria dell’ospedale vicentino, con il direttore generale e quello sanitario dell’Usl 8 Berica, Giovanni Pavesi e Simona Bellonetti, lanciano e che si può dire in qualche modo riassunto nello spettacolo «Storie, musica e gocce di vita», che avrà luogo proprio venerdì al Teatro San Marco di Vicenza, dalle 16,30.
Un momento informativo e di sensibilizzazione, rivolto ai genitori di tanti bambini nati prematuri, molti dei quali saranno presenti in sala. S’inizierà con il trucca-bimbi e il «pozzo dei desideri», che Team for Children Vicenza offre ai piccoli ospiti. Alle 17.30 saranno presentati i buoni risultati raggiunti e i progetti futuri della Banca del Latte Umano Donato, attivata nel 2015. Dalle 17.45 spazio alle storie di prematurità, raccontate nel libro «Giori e l’Albero della Vita», scritto dalla coordinatrice Infermieristica del Reparto di terapia intensiva, Barbara Gasparin, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla Pediatria del San Bortolo. Originale e denso di emotività il «Progetto Ninna Nanna», a cura dell’associazione culturale musicale ArteSia che, con finalità di beneficienza, ha prodotto la canzone «Io ti aspetto lo stesso», composta da Federico Spagnoli (già autore di Mina, Celentano e altri artisti) che sarà cantata da Barbara Melotto, mamma di un bambino prematuro e che oggi ha 5 anni.In chiusura alcune testimonianze dei genitori di bambini nati prematuri, a cura del gruppo Facebook «Essere Mamme a Vicenza» e dell’associazione Il Pulcino.