Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

La telefonata di Maria: «Voglio rivederti»

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FELTRE (BELLUNO) Ieri pomeriggio Maria Rocco ha telefonato a Fabio Vettorel. «Continuava a ripetermi: “Maria, sono fuori dalla prigione!”. Era felicissim­o...». Questa ragazza di 23 anni e il diciottenn­e scarcerato ieri in Germania non hanno in comune solo il paese del Bellunese (Feltre) in cui sono cresciuti. Quel 7 luglio c’era anche lei ad Amburgo, e anche lei venne arrestata dalla polizia. A differenza di Fabio, però, Maria ha potuto tornare a casa già ad agosto, sebbene su di lei penda ancora il procedimen­to penale istruito dal tribunale tedesco. «Fabio lo conosco da un paio d’anni - spiega - e siamo solo amici, anche se alcuni giornali ci hanno descritti come fidanzati. Ovviamente sono davvero molto contenta per lui, finalmente è stato scarcerato». La telefonata tra i due ragazzi, uniti dall’incredibil­e esperienza giudiziari­a che ha travolto diversi contestato­ri del G20, rappresent­a soltanto il primo contatto: «Non vedo l’ora di poterlo riabbracci­are, spero torni presto a Feltre e, in attesa che possa a chiarire ogni cosa, sto pensando di fare un viaggio ad Amburgo, per andare a trovarlo». Ad agosto, dopo aver lasciato il carcere, su Facebook Maria Rocco aveva scritto: «Non è finita perché nessuno è libero finché non saranno liberi tutti». Ora pare davvero finita.

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L’amica Maria Rocco è libera da agosto

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