Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza, debiti in crescita
Calcio Serie C, esame dei conti: altri 2,8 milioni di euro non conteggiati Soldi da trovare entro fine anno, possibile intoppo alla vendita a Boreas
VICENZA Era il giorno dell’ok al bilancio della stagione 2016/2017 e ieri il presidente di «Vi.Fin. Spa», Marco Franchetto e l’amministratore delegato di «Boreas Capital», Francesco Pioppi si sono confrontati sulla situazione debitoria della scorsa annata. I debiti sono stimati a 13,8 milioni di euro, ma per andare in pareggio di bilancio servono (entro il 31 dicembre prossimo) ulteriori circa 2,8 milioni di euro. Soldi che servono in parte per saldare le note scadenze relative a Iva e debito con il Comune di Vicenza, ma anche per sanare le minusvalenze scaturite dalle cessioni di calciatori della rosa della scorsa stagione venduti a un valore più basso di quello messo a bilancio.
Il contesto non è dei più semplici, con una somma di denaro importante da trovare in fretta per non rendere ancora più critica la situazione della società di via Schio che versa già adesso in condizioni molto complicate. Quali saranno le conseguenze relativamente alla chiusura della trattativa finalizzata alla cessione del 100 per cento delle quote a «Boreas Capital sarl» con data fissata entro il prossimo 10 dicembre è difficile dirlo adesso.
Quello che è certo è che il tempo stringe e, se si calcolano i tempi tecnici, pare complicato riuscire a stare entro la data fissata e stabilita nel preliminare di acquisto. La possibilità di accorciare le tempistiche non sembra reale e di conseguenza potrebbe rendersi nulla la data del 10 dicembre.
Ad oggi inoltre, nessuna conferma della costituzione di «Boreas Sport Management», la società che di fatto acquisterà le quote del club biancorosso. Ma, anche se i tempi per l‘operazione sono molto brevi, questo non dovrebbe rappresentare un impedimento di rilievo. Più importante invece, anzi fondamentale sarà il subentro da parte di «Boreas Capital Sarl» nelle garanzie verso i creditori rilasciate a livello personale dai soci di «Vi. Fin.» al momento dell’acquisto da «Finalfa Srl».
Franchetto e Pioppi dovrebbero aver discusso anche della difficile situazione tecnica, con la squadra biancorossa in caduta libera nel girone B della Serie C (nelle ultime dieci gare ha collezionato solo sei punti). In primis in ballo la posizione del direttore sportivo Moreno Zocchi, scelto in luglio in accordo tra «Vi.Fin.» e «Boreas Capital», ma in procinto di essere esonerato visto che di fatto è stato esautorato dal ruolo. Per sostituire Zocchi sembrava certo l’arrivo dell’ex direttore sportivo dell’Hellas Verona, Mauro Gibellini che ha sempre assistito alle ultime partite del Vicenza in compagnia del capo scouting del Vicenza calcio, Claudio Capuzzo.
Da una settimana però tornata in auge la candidatura di Riccardo Guffanti che, in estate, sembrava a un passo dal ruolo poi affidato a Zocchi.
Da definire anche la figura dell’ex difensore della Nazionale e dell’Inter Riccardo Ferri. Nelle idee di «Boreas Capital» dovrebbe diventare «club manager», col compito di tenere i contatti tra squadra e società.