Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Carta, piombo, latta Donata al Comune una collezione di giocattoli antichi
Quando sono stati costruiti, verso la fine dell’800 e i primi decenni del ‘900, molti dei giocattoli che fra pochi mesi, probabilmente a maggio 2018, verranno ospitati nell’Ala Ottocentesca di Palazzo Chiericati, erano appannaggio di ben pochi bimbi, considerati l’eleganza, l’artigianalità e il loro valore, ai quali oggi si somma la rarità. Si tratta, infatti, di oltre cinquemila giocattoli di carta, di piombo e di latta, oggetti unici al mondo, collezionati per oltre 40 anni dai torinesi Anna Rosazza e Giancarlo Cavalli, che hanno deciso di donare a Vicenza questa preziosa collezione, valutata oltre un milione di euro. Un regalo decisamente inusuale che Anna Rosazza ha voluto dedicare - come lei stessa ha detto - «ad una città che amo tantissimo e alla sua gente». «L’unico museo europeo di giocattoli esistente è a Londra – hanno sottolineato l’assessore Bulgarini d’Elci e il direttore onorario della pinacoteca, Federico Villa– e con questa donazione Vicenza si caratterizzerà ancor più nel panorama nazionale ed europeo dei poli museali». Di certo a visitare questa esposizione saranno molti di quegli adulti rimasti bambini, innamorati dei trenini, ce ne sono 131 della Märklin, Bing, Elastoin, con personaggi e pezzi di arredo delle relative stazioni. Ma anche dei soldatini di piombo e di carta: sono oltre 4.500 di varie marche. Senza contare le 61 lanterne magiche, le 12 navi (una sola delle quali, la Panther, è valutata 75 mila euro), le 10 automobili, i 5 giochi di società e 91 giocattoli di vari tipi. Scatole magiche, che una volta aperte trasportavano in mondi fantastici, come il circo o le prime esplorazioni artiche, perfettamente riprodotti. Unica condizione posta: la donazione diverrà definitiva solo quando verrà ottemperato il vincolo espositivo a Palazzo Chiericati.