Etra incontra i cittadini «Pfas, nessun timore la nostra acqua è pulita»

ROSSANO I 59 milioni di metri cubi d’acqua che Etra immette nei 73 comuni del suo territorio attraverso una rete lunga 5368 km non presentano tracce di Pfas. In un incontro pubblico a Rossano Veneto, il presidente dell’Etra Andrea Levorato assieme a due esperti, Lorenzo Altissimo già direttore del centro idrico di Novoledo e Barbara Lovisetto, responsabile del laboratorio analisi dell’Etra stessa, hanno rassicurato i numerosi amministratori comunali intervenuti, distribuendo una tabella analitica sui controlli effettuati recentemente in tutti i 73 comuni.

Questa tabella attesta, indicando data e luogo del controllo, che 13 delle sostanze che entrano nella famiglia dei pfas sono tutte sotto il limite dei 10 nanogrammi per litro. «I controlli li facciamo alle fonti-spiega Lovisettoabbiamo 40 sorgenti, 90 pozzi 250 serbatoi, effettuiamo circa 2000 campioni con 42 mila analisi all’anno. I prelievi li facciamo anche nei municipi e nelle scuole di ogni comune». «Che le acque nelle falde del territorio dell’Etra siano sane è confermato anche dal fatto che il bacino delle stessa Etra è difeso ed alimentato ad ovest dai torrenti Leogra ed Astico - aggiunge Altissimo,- il problema comunque è che i Pfas sono ubiquitari: essendo utilizzati per rendere resistenza ai grassi ed all’acqua, sono sostanze che si trovano in tante altre parti, come nelle carte oleate, nel rivestimento per contenitori, nelle padelle antiaderenti, nelle schiume antincendio, nei detergenti.

Queste sostanze sono persistenti, cioè il nostro organismo non le espelle e la loro dannosità è causata dall’ eccessivo accumulo nel nostro corpo». Il presidente ha rivendicato la sicurezza dell’acqua nel territorio Etra e l’attività di controllo, ma anche la politica di forti investimenti dell’ente: ben 108 milioni di euro nei prossimi 3 anni , 38 milioni solo quest’anno. Tra i lavori, la ricarica delle falde a Camazzole per sopperire un anno di siccità come il 2017.

Tanti dubbi Gli bassanesi Etra utenti hanno di incontrato i vertici dell’azienda per avere rassicurazioni in merito alla presenza di Pfas nell’acqua