Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Bretella ovest, le categorie rilanciano «Tracciato nuovo, parco salvato» «È un’esigenza che nasce dal territorio». Servono 80 milioni
BASSANO Un tratto stradale di undici chilometri che dalla zona sud-ovest della città, corrispondente a quartiere Prè, si connette con la tangenziale Postumia tra Cittadella e Fontaniva per poi collegarsi verso sud con le nuove ipotesi infrastrutturali padovane.
Un tracciato quasi tutto in trincea per ridurre l’impatto sul territorio, che secondo i progettisti «non interferisce con la falda acquifera, salvaguarda il parco delle Rogge e quello del Brenta di Fontaniva». Costo ipotizzato per l’opera 50 milioni di euro ai quali si aggiungono altri 30 milioni per gli espropri. Sono i tratti essenziali della nuova proposta della «bretella ovest» rilanciata dalle categorie economiche bassanesi come alternativa alla congestionata statale 47 che collega Bassano a Padova.
«È un’esigenza che nasce dal territorio: oggi i tempi di percorrenza tra le due città sono inaccettabili– spiega Sandro Venzo, presidente del mandamento bassanese di Confartigianato – È tempo di aprire un ragionamento serio su quella che è una necessità e di coinvolgere le amministrazioni comunali del tratto Bassano-Fontaniva affinché inseriscano l’opera viaria nei piani urbanistici delle rispettive municipalità».
La soluzione proposta si rifà allo studio di fattibilità redatto da Anas nel 2005 per collegare la costruenda Spv con la statale 53. Dopo essere rimasto nel cassetto a lungo, è stato rispolverato. Confindustria Vicenza ha commissionato una versione riveduta e corretta ai tecnici Gianmaria De Stavola e Roberto Travaglini, che è stata condivisa dal coordinamento delle categorie economiche, anche se William Beozzo di Apindustria Bassano precisa di dare un giudizio sull’ipotesi solo «dopo gli scenari viabilistici che si apriranno con l’entrata in funzione della Pedemontana».
«È una proposta meno impattante di quella precedente di Anas, con la quale coincide solo su un segmento di quattro chilometri nella parte centrale, e rivede invece i passaggi più delicati – chiarisce De Stavola – ad esempio, non attraversa la parte centrale del parco delle Rogge, ma è stata spostata sul lato ovest e coinvolge le zone industriali dei centri abitati . Inoltre, si troverebbe a soli 600 metri dal futuro casello di Bassano della Pedemontana, favorendo ulteriori collegamenti viabilistici».
Una corsia per senso di marcia, larga 10 metri e mezzo, sul territorio la nuova bretella ovest interessa direttamente i territori di sei comuni: Bassano, Rosà Cartigliano, Tezze, Cittadella e Fontaniva. «Ora passiamo a loro la parola», osserva Gaetano Marangoni vicepresidente di Confindustria Vicenza. Il sindaco Riccardo Poletto trova la proposta «interessante» e promette di aprire un confronto con i quartieri cittadini interessati e con i colleghi delle altre municipalità coinvolte.