Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Vicenza piange Paolo Colla ex amministratore di Aim «Perdiamo un uomo colto preparato e generoso»
VICENZA Imprenditore, amministratore, appassionato di musica, pittura e amante della montagna. Vicenza piange Paolo Colla, l’ex- amministratore unico di Aim spa fino all’estate scorsa, morto ieri mattina per le complicazioni di una malattia che già lo aveva colpito nei mesi scorsi. Vicentino, 61 anni da compiere il 19 dicembre, Colla lascia il figlio Luigi e la moglie Giovanna ma anche una città, Vicenza, dove il suo era uno dei volti più noti, non solo per il ruolo di amministratore ma pure come imprenditore e appassionato di musica. Laureato in Economia aziendale a Venezia, ha lavorato nel mondo dell’imprenditoria fra Trieste, Milano, Genova e Ferrara per poi approdare in città, dove nel 2011 è nominato dal sindaco, Achille Variati, alla guida di Aim spa come amministratore unico, ruolo lasciato dopo che un grave malore lo aveva portato al ricovero, proprio nelle settimane decisive che avrebbero dovuto portare alla fusione fra Aim e la veronese Agsm. Nel cuore di Colla, però, c’era la passione per la politica, che lo portò nel Partito Liberale fino al ruolo di consigliere economico del ministro dell’Industria Renato Altissimo negli anni Ottanta. E c’erano poi la musica e la pittura: in città qualcuno lo ricorda ancora pianista e leader del gruppo di jazz-rock «Paalta Maframa», oppure escursionista in montagna, pittore per hobby. «Vicenza perde un amministratore colto, preparato e generoso - dichiara Variati -. Eravamo amici da cinquant’anni e la sua passione per la politica unita all’impegno professionale ed imprenditoriale lo ha reso manager intelligente e lungimirante». Anche il capogruppo del Pd in consiglio regionale, Stefano Fracasso, ricorda Colla: «Ci lascia un amico, un intellettuale, un politico e un manager di grande livello. Una persona che dai tempi dell’associazione “Nessuno Escluso” si è impegnata per lo sviluppo di una democrazia liberale». I funerali probabilmente martedì a Santo Stefano.