Brazzale e Ceccato benefit e ferie solidali

VICENZA Il regalo di Natale, per i 450 dipendenti veneti del Gruppo Ceccato Spa e i circa 200 della Brazzale Spa, è un nuovo accordo integrativo aziendale che, da subito, porta ad ognuno un benefit di 200 euro netti in welfare. La firma è stata messa nei giorni scorsi dalle due società e dai sindacati Fisascat Cisl e Uiltucs Uil: l’intesa, mediata dalla Confcommercio vicentina, sostituisce ed amplia l’integrativo territoriale. Oltre al welfare nelle due aziende vengono introdotte le «ferie solidali», cioè la possibilità di regalare giorni di ferie a colleghi in difficoltà che le hanno esaurite, orari di ingresso e uscita più elastici per gli impiegati, più l’anticipazione del Tfr per emergenze sanitarie e altri motivi. Per quanto riguarda Ceccato l’accordo si traduce in un investimento immediato da parte del gruppo di 100mila euro per i dipendenti, pari ai benefit in welfare. Nell’accordo con Brazzale, in parallelo, è stato inserito anche il «bonus bebè» da 1500 euro che l’azienda ha deciso di donare a ogni dipendente neo-papà o neomamma. Soddisfatti i segretari dei due sindacati: «Finalmente diamo delle buone risposte ai lavoratori» osserva Roberto Frizzo (Uil). Mentre Giovanni Battista Comiati (Cisl) sottolinea come l’intesa in Ceccato sia un «esempio di come si possano affrontare e superare le crisi insieme, in modo costruttivo».