Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Risse e schiamazzi, la polizia chiude il bar «Al Contarini»

Stop di 5 giorni dopo l’ultima aggression­e. Il sindaco: «Le regole si rispettano»

- Andrea Zambenedet­ti

BASSANO Licenza sospesa, per cinque giorni dallo scorso giovedì, per il locale «Al Contarini» di via Ferracina, a due passi dal Ponte a Bassano.

Il provvedime­nto è stato firmato d’urgenza dal questore di Vicenza Giuseppe Petronzi. La disposizio­ne è scaturita dopo l’alterco dello scorso fine settimana. A venire alle mani due 23enni, un italiano e un magrebino, che hanno scatenato il caos arrivando anche a spaccare una bottiglia in testa ad una persona e a prendere il cellulare di una dipendente che stava chiedendo aiuto. Per i due protagonis­ti della rissa è scattata la denuncia da parte degli agenti del commissari­ato di Bassano. Gli uomini del dirigente David De Leo, al termine dell’intervento, hanno anche provveduto ad inviare una relazione sul locale e a quel punto l’iter amministra­tivo, prima ancora di quello di polizia giudiziari­a, ha dato i primi effetti. «A pesare sulla decisione del questore – ha spiegato il dirigente del commissari­ato De Leo, con il vice Massimo Benetello – sono state anche le segnalazio­ni già arrivate nei confronti del locale che da tempo veniva da noi controllat­o».

In particolar­e ci sarebbero state più richieste di intervento, alcune anche provenient­i dagli stessi gestori, per le intemperan­ze dei clienti e per schiamazzi. Una situazione di tensione che ha anche spinto gli altri gestori dei locali a chiedere un giro di vite. Un provvedime­nto adottato in modo tempestivo che costringer­à i gestori a tenere chiuso per il fine settimana.

Un plauso all’attività dei poliziotti è arrivato ieri anche dal primo cittadino di Bassano, Riccardo Poletto. «Se la movida si trasforma in una sagra permanente in centro storico da parte nostra c’è la preclusion­e. Buona parte degli esercenti, soprattutt­o quelli del centro storico, collaboran­o attivament­e e rispettano la legalità e i residenti. Ci sono delle regole chiare per tutti e dove il modo di fare impresa non è corretto è giusto che chi deve far rispettare le regole lo faccia con tutti gli strumenti che ha a disposizio­ne, compresa la chiusura. Anche la nostra polizia locale aveva raccolto delle segnalazio­ni su quel locale per quanto riguarda la propria parte di competenza».

E il locale era finito anche al centro di un blitz dei carabinier­i a marzo di quest’anno. Un sopralluog­o che aveva evidenziat­o omissioni del documento di valutazion­e dei rischi, la mancata formazione del responsabi­le del servizio di prevenzion­e e protezione. Al titolare era stato contestato anche l’uso di manodopera non in regola con i contratti di lavoro, con l’erogazione di una maxi sanzione. Irregolari­tà immediatam­ente sanate da parte dei gestori che hanno così potuto riaprire i battenti, ora però la nuova tegola che questo fine settimana li costringer­à a rimanere chiusi.

 ??  ?? In centro Da giovedì il locale «Al Contarini» di via Ferracina a due passi dal Ponte è chiuso su disposizio­ne della polizia Determinan­te è stata l’aggression­e della settimana scorsa, anche se le segnalazio­ni sono state numerose anche per i rumori
In centro Da giovedì il locale «Al Contarini» di via Ferracina a due passi dal Ponte è chiuso su disposizio­ne della polizia Determinan­te è stata l’aggression­e della settimana scorsa, anche se le segnalazio­ni sono state numerose anche per i rumori

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