Scadenze, Vi.Fin. paga: sulla cessione ora si stringe con Sanfilippo

VICENZA Il cda che Francesco Pioppi, amministratore delegato di Boreas Capital e presidente ad interim del consiglio di amministrazione del Vicenza, aveva convocato per ieri pomeriggio è andato deserto. Nessuno dei soci di Vi.Fin. si è presentato come conferma il legale della holding lussemburghese, Roberto Atzeni. «All’appuntamento non si è presentato nessuno e non capisco il perché», ha sottolineato l’avvocato vicentino. Nel frattempo Pioppi ha convocato un altro cda per il 24 dicembre ma a quella data è possibile che molte cose in via Schio possano essere cambiate. L’immediato vede Vi.Fin. impegnata a trovare le risorse per saldare stipendi e relativi contributi (circa 500.000 euro) a calciatori e collaboratori, pagamento che dovrà essere bonificato al massimo lunedì. Le ultime voci portano a ritenere che gli stipendi verranno regolarmente pagati, mentre è certo che la rata dell’Iva (quasi 600.000 euro) sarà saldata entro il 20 di dicembre, così come avverrà per i 42 mila euro che attende il Comune. Tutta una serie di scadenze che Vi.Fin. onorerà anche e soprattutto in virtù del fatto che nelle ultime ore la trattativa con Fabio Sanfilippo, rappresentante di una cordata di imprenditori piemontesi, è ripresa e ieri ha fatto passi avanti. Dopo quanto successo da maggio in poi la prudenza nelle previsioni è d’obbligo ma le recenti dichiarazioni di Sanfilippo, che ha affermato di avere pronti i fondi per chiudere l’acquisto del Vicenza, fanno pensare che, a determinate condizioni, si possa chiudere. Si lavorerà sia oggi che domani, per arrivare a lunedì quando si potrebbe arrivare ad una conclusione, positiva o negativa. Il tutto mentre la cordata lombarda ha alzato bandiera bianca e si è di fatto ritirata e Boreas Capital resta alla finestra in attesa di capire cosa accadrà. (c. f.)