Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
All’asta di solidarietà il vaso di vetro batte la maglia di Buffon
VENEZIA Il bacio sotto le Procuratie immortalato da Berengo Gardin, lo scatto di Mario Testino che ritrae la top-model Natalia Vodianova durante il Carnevale, una cena per dodici organizzata dall’Harry’s Bar. Il palco alla Fenice per la Bohème diretta dal maestro Chung. La maglia autografata di Gigi Buffon e un posto in tribuna per la prossima partita di campionato di serie A JuventusNapoli, battuto senza colpo ferire a 800 euro. Ce n’era davvero per tutti i gusti ieri all’asta di beneficenza organizzata da AVAPO Venezia nella sede della Cassa di Risparmio di San Luca, con il supporto della celebre casa d’aste londinese Christie’s, Banca Intesa Sanpaolo e la «Maison Roberto Coin», gioielli nel mondo.
Il ricavato ha superato i 36 mila euro e contro le previsioni il pezzo più combattuto non è stata la maglia autografata del portiere della Juve e della nazionale Buffon (venduta a 400 euro, con una base di 100), nonostante i tanti bambini e ragazzi presenti in sala. E’ stato l’ «Ondina», un vaso ambrato di vetro soffiato iridato, di Massimo Micheluzzi, a provocare la «battaglia» della mattinata a colpi di rialzi. Alla fine se l’è aggiudicato Giovanni Alliata di Montereale (per 2.200 euro, la base d’asta era 350 euro) con applauso finale e «ringraziamento per il coraggio». L’imprenditore delle calzature e appassionato d’arte Luigino Rossi ha conquistato invece, per 3000 euro, i pastelli storici dello stilista Roberto Capucci. Il resto? Il celebre bacio sotto le Procuratie immortalato da Berengo Gardin – con autografo d’autore – è stato uno dei pezzi più ammirati e combattuti: da una base d’asta di 400 euro è arrivato a 2200 euro; lo scatto di Mario Testino realizzato per Vogue Italia, che ritrae Natalia Vodianova in un abito rosso a Venezia è stato battuto per 3000 euro; la cena per dodici in un palazzo veneziano organizzata dall’Harry’s con lo chef Giulio Giannelli, per 1600 euro. L’organizzazione e la gestione dell’asta è stata curata da Bianca Arrivabene, designer della moda e Deputy Chairmain in Italia della casa d’asta Christie’s. «Per noi è una meravigliosa iniezione di ossigeno per continuare il nostro piccolo grande servizio» ha detto la presidente di AVAPO Venezia, Teresa Baldi Guarinoni.