Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
E a Schio un’azienda ora produce nuovi distributori automatici per piante di marijuana terapeutica
SCHIO In Italia è illegale, in Austria invece far crescere in proprio piante di marijuana terapeutica (a basso principio attivo) non è proibito dalla legge. Così come non è vietato mettere quelle piante in vendita su espositori. Pensare a tutto questo, però, e realizzarlo lo si può fare anche in Italia: a patto di venderlo all’estero. È l’idea di un’azienda di Schio: la Automatique snc che, dopo una lunga sperimentazione, ha realizzato macchinari specifici per la cannabis indica, e ora li esporta in Austria.
«Si tratta di un prodotto nuovo, in questo settore siamo leader di mercato a livello internazionale» spiega Renato Rasia, fondatore dell’impresa artigiana.
La ditta dell’Alto Vicentino esiste dal 2002 ed è specializzata nella produzione di distributori automatici per la vendita di piccole piante ornamentali e officinali. Un giorno, più di un anno fa, alla ditta è arrivata una mail da un importante produttore austriaco di semi di cannabis terapeutica, tramite serre specializzate. Lo Stato di là delle Alpi non pone ostacoli alla produzione di canapa indiana con un basso livello percentuale di Thc (il principio attivo), quindi non a contenuto allucinogeno: la legge austriaca dal 2008 consente di coltivare le piante purché non producano inflorescenza, cioè mantengano il quantitativo di stupefacente entro stretti limiti. «Il cliente ci chiedeva se era possibile vendere piante di cannabis con un Thc tra lo 0,3 e lo 0,6 per cento, in macchinari che le mantenessero sane e permettessero alla pianta di rimanere esposta per un certo periodo – evidenzia Rasia -. La pianta di cannabis è particolare, ha bisogno sia di molta luce che di certi livelli di umidità: era difficile da realizzare, ma alla fine abbiamo ottenuto un prodotto soddisfacente». L’apparecchio ideato e realizzato dalla Automatique, poi brevettato dal richiedente austriaco Seeds2go, ha una capacità di 72 scomparti ed un supporto speciale adatto a ospitare le piantine. La macchina ha tre pannelli led interni e un sistema frigo per la temperatura, oltre ad uno per il mantenimento dell’umidità. «Finora ne abbiamo vendute sei. Abbiamo visto che in Austria sono molto soddisfatti – conclude Rasia –, in questo momento il cliente usa le nostre macchine per vendere le piantine al pubblico. Del resto, negli scomparti è possibile partire da zero: la pianta può entrare anche molto piccola e crescere e prosperare all’interno anche per mesi».
Il titolare «Ne abbiamo venduti già sei»