Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
David Byrne la prossima estate sul palco di Trieste
L’ultima volta a Nordest, nel 2013, aveva stregato il pubblico del Gran Teatro Geox di Padova con un live assieme a St. Vincent. Nel concerto precedente l’avevamo visto cantare in tutù rosa, muovendosi a tempo con le coreografie del corpo di ballo, al Filarmonico di Verona, nel 2009. Ora David Byrne, il genio che ha dato forma ai Talking Heads e ha saputo inventarsi compositore da Oscar e artista pluridisciplinare, sarà il 21 luglio in piazza Unità d’Italia a Trieste per l’unica tappa del Triveneto del nuovo tour mondiale (ore 21.30 info www.azalea.it).
Byrne, una delle eccellenze della new wave americana, è al lavoro sul nuovo album che, i più informati, dicono si intitoli «American utopia» e uscirà il 9 marzo.Gli spettacoli di Byrne, anche regista teatrale tra le sue competenze, sono eventi che travalicano l’arte della musica. «Sarà lo spettacolo più ambizioso che io abbia mai fatto dai tempi degli spettacoli filmati per ‘Stop making sense’ – ha detto in una recente intervista - vorrei che tutti i componenti della band fossero mobili: quindi non ci saranno pedane o cose del genere. In questo modo, il palco potrà essere completamente vuoto».
Americano di origine scozzese, Byrne ha vinto anche Oscar, Golden Globe e Grammy Award per la colonna sonora de «L’ultimo imperatore» (scritta assieme a Ryuichi Sakamoto nel 1988), e più recentemente due David di Donatello, per le musiche di «This must be the place» (2012) di Sorrentino.