Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Natale sicuro, più controlli E Vicenza chiede l’esercito anche per l’anno prossimo
Natale sicuro: è il nome della serie di attività volute dal ministero dell’Interno e predisposte anche a livello locale. Un programma fitto di controlli, sulle strade ma anche nei centri commerciali e nei luoghi dello shopping, e servizi di prevenzione e repressione. Tutto predisposto dettagliatamente nella riunione che si è tenuta lunedì in prefettura a Vicenza. Un incontro del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha visto coinvolte le forze dell’ordine, i vigli del fuoco, il Suem, e gli enti gestori delle principali arterie extraurbane. Verranno intensificati in particolare i controlli in strada, anche da parte della polizia locale, e non mancheranno verifiche sui fuochi d’artificio detenuti e messi in commercio. Sul piano della sicurezza una novità arriva anche da Palazzo Trissino. Che ha chiesto a Roma di poter contare sul supporto dell’Esercito – che opera soprattutto nella zona problematica di Campo Marzo - anche per tutto il 2018. «Ieri il ministero dell’Interno ha prorogato fino a fine 2019 l’operazione “Strade sicure relativa all’impiego di 7.050 militari, e questo ci fa ben sperare – dichiara l’assessore alla sicurezza Dario Rotondi – speriamo di avere presto risposte positive da Roma: la presenza dell’Esercito in città è senza dubbio utile».