Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Famiglie in difficoltà, apre un centro di aiuto nel quartiere Sant’Eusebio
BASSANO
Dalla Cariverona arrivano 350mila euro per finanziare un pacchetto di azioni a sostegno dei nuclei familiari. L’assessorato ai Servizi alla persona e alcune associazioni cittadine avevano partecipato al bando con una progettualità che la Fondazione veronese ha ritenuto tra i 14 (su 84 presentati) meritevoli di essere supportati. Sono interventi mirati, che andranno a rispondere ai bisogni emersi dalla rilevazione effettuata nei mesi scorsi tra le famiglie bassanesi.
«L’isolamento, la solitudine, la mancanza di una rete relazionale e di sostegno reciproco nella gestione ed educazione dei figli, degli anziani sono le criticità più segnalate – spiega Erica Bertoncello, assessore ai Servizi alla Persona – alle quali si aggiunge l’uscita dal sistema del welfare di molti cittadini costretti a fare i salti mortali per far fronte alle spese sanitarie e spesso vi rinunciano. Anche la difficoltà di orientarsi e di accesso ai servizi sta complicando la vita delle famiglie, che faticano a destreggiarsi e a trovare punti di riferimento chiari». Ecco allora che il progetto finanziato - «La famiglia al centrosperimentazione di un sistema di welfare family friendly» - propone, fra le altre azioni, l’attivazione di un centro specifico per i nuclei, in particolare quelli con minori o anziani. «Sarà aperto in quartiere di Sant’Eusebio – anticipa l’assessore – Sarà un punto di riferimento, un luogo dove trovare risposte e sviluppare azioni di tipo preventivo e promozionale, favorire le relazioni e l’aiuto reciproco, come la condivisione dei bisogni simili». All’interno del centro è previsto uno sportello di consulenza educativa e di counseling per genitori (aperto anche ad insegnanti, educatori, allenatori) e per gli adolescenti alle prese con le incertezze della loro età. È pronto anche un portale web con tutte le informazioni sui servizi socio-educativi-assistenziali, pubblici e privati, del territorio. Il pacchetto ha pensato anche agli anziani, soprattutto quelli soli. Per far fronte alla crescente domanda di alloggi del condominio solidale di via Ognissanti saranno ricavati nuovi appartamenti e implementato il servizio di trasporto gratuito per quelli in difficoltà.