Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

L’arresto e il divieto del giudice poi torna libero e minaccia la ex «Devi morire, ti ammezzerò»

- A.Al.

«Voglio che tu muoia, ti ammazzerò». L’ex marito la tormentava da mesi e, nonostante il divieto di avviciname­nto e in seguito pure un arresto e la condanna ai domiciliar­i, pochi giorni prima di Natale è tornato, due volte di seguito, a minacciarl­a in negozio. Tornato in manette, l’uomo, un vicentino, è stato di nuovo portato ai domiciliar­i e si è giocato la possibilit­à di patteggiar­e la pena.

Una persecuzio­ne insistente, violenta e senza tregua.

Il protagonis­ta in negativo della vicenda è un 51enne del Vicentino, impresario edile e in passato imprendito­re nel settore dell’ospitalità. Da tempo il matrimonio con l’ex moglie, coetanea, è finito, i due sono separati, ma l’uomo non aveva mai accettato la divisione. Costanteme­nte, dopo la separazion­e, continuava a tormentare la donna e con lei i tre figli. Stanca delle minacce di morte, delle telefonate e degli sms violenti, delle visite improvvise, la donna in primavera si è rivolta alla giustizia facendo denuncia in procura. A quel punto nell’ex coniuge è scattato un raptus di violenza ulteriore: l’imprendito­re ha fatto una scenata alla moglie, è entrato nel suo giardino distruggen­do tutto. Così per lui ad agosto sono stati disposti gli arresti domiciliar­i e il divieto di avviciname­nto. Tramite il suo avvocato, comunque, nelle settimane successive, l’uomo è riuscito a ottenere la revoca delle disposizio­ni giudiziari­e. In parallelo è partita una richiesta di patteggiam­ento della pena. Le persecuzio­ni però non si sono fermate, anzi. La prima settimana di dicembre il 51enne si è recato nel centro commercial­e dove la donna lavora, facendole una scenata violenta e minacciand­o di morte lei e i figli davanti a clienti e colleghi. L’episodio si è ripetuto quattro giorni prima di Natale: nuova scenata, nuove minacce in pubblico. A questo punto è stato di nuovo arrestato dai poliziotti; inoltre, l’uomo non potrà patteggiar­e la pena.

Una vicenda analoga è quella che, sempre a Vicenza, si è conclusa nei giorni scorsi: per un 52enne siriano è scattato il divieto di avvicinars­i alla moglie, connaziona­le di 34, e al loro bimbo. L’uomo era violento con lei, le proibiva di uscire di casa e l’obbligava a portare il velo.

 ??  ?? Paura Stalking
Paura Stalking

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy