Le tappe della crisi

Inizia la trattativa con Boreas Capital

Boreas Capital Sarl, holding lussemburghese attiva nel settore dei prodotti medicali, manifesta interesse per l’acquisto del Vicenza calcio. Siamo a maggio 2017: per Boreas tratta l’ingegner Francesco Pioppi, udinese, socio e amministratore di Boreas stessa

I lussemburghesi si tirano indietro

Boreas finanziaria fa capo e a Vi.Fin., Marco vicentina che Franchetto, patron di Pulitalia e Caffè Vero, trattano il Lanerossi. Il 13 novembre firmano il preliminare di acquisto del club. Il 7 dicembre rinunciano all’affare: Boreas rileva irregolarità nel bilancio.

La società passa a Sanfilippo

Il cede Sanfilippo. 18 dicembre il Vicenza Torinese, Vi.Fin. a Fabio politico di area berlusconiana, si era fatto avanti già ad ottobre ma non era stato preso in considerazione. Rileva il club con il debito di circa 15 milioni con la cifra simbolo di un euro.

Le Fiamme gialle nella sede del club

Giovedì scorso, 28 dicembre, la guardia di finanza si presenta nella sede del Vicenza e acquisisce l’intera contabilità, oltre alle carte del passaggio di proprietà. La muove la procura di Vicenza, in base alle notizie delle insolvenze del club.