Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Gomme bucate, vendetta contro il tassista abusivo
C’è forse una vendetta, una ritorsione nei confronti di un concorrente abusivo dietro il danneggiamento che è stato denunciato nei giorni scorsi in questura da un cittadino albanese residente in città. La brutta sorpresa l’ha avuta quando si è andato a riprendere la vettura che aveva parcheggiato lungo viale Camisano, in zona Stanga: le gomme della sua Alfa 156 erano a terra. Tagliate, tutte e quattro. Un atto senza dubbio doloso: gli pneumatici erano chiaramente stati forati in più punti. Da chi lo hanno scoperto i poliziotti delle volanti che, dopo la denuncia, hanno fatto scattare subito le indagini. Ad agevolare gli agenti la presenza di telecamere di videosorveglianza installate in una vicina area di servizio. Occhi elettronici che la sera in questione hanno immortalato ogni sequenza: hanno registrato infatti un uomo, che poi la polizia identificherà in un 44enne di Torri di Quartesolo, che scende dal suo taxi, si avvicina all’Alfa dell’albanese in sosta e si mette ad armeggiare sui pneumatici. Lui però nega ogni responsabilità: «Non sono io quello ripreso dalle telecamere» avrebbe detto in questura. Eppure gli elementi raccolti dalla polizia lascerebbero poco spazio a dubbi tanto che è scattata la denuncia per danneggiamento aggravato. Da chiarire il movente. Si sospetta una vendetta o un avvertimento messo in atto da un tassista regolare – perché è questa la professione del 44enne – ai danni di quello che sarebbe un tassista abusivo. E quale miglior modo per azzerare la concorrenza sleale se non toglierle il mezzo con cui lavora, anche se momentaneamente, creandogli un danno non indifferente. Come detto però solo un’ipotesi, al momento.