Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Fa rovesciare la pentola bimbo ustionato dall’acqua resta ricoverato a Padova
Sette anni, domenica, forse per BASSANO curiosità o per gioco, forse perché ci è finito contro inavvertitamente, si è versato addosso la pentola di acqua calda che era sul fuoco. Ed ha finito per ustionarsi. Gambe e piedi. Questioni di attimi e il piccolo era a terra che strillava dal male. I genitori, attirati dalle urla, gli hanno subito prestato soccorso e, cellulare alla mano, alquanto preoccupati, hanno contattato la centrale operativa del Suem 118. Poco dopo il bambino era al San Bassiano, dove gli sono state riscontrate ustioni di secondo grado sugli arti inferiori e dove ha ricevuto le prime cure. I medici, considerate le sue condizioni e la sua tenera età, hanno comunque disposto il trasferimento del piccolo paziente al centro grandi ustionati di Padova. Ora si trova ricoverato nel reparto di chirurgia plastica e oggi gli specialisti valuteranno se sottoporre o meno il piccolo ad un intervento. Le sue condizioni, comunque, da quanto trapelato, non sono gravi. Certo, un’esperienza, questa, che difficilmente dimenticherà. Ma si tratta di incidenti domestici quanto mai frequenti, che vedono spesso vittime i più piccoli. L’ultimo è accaduto solo pochi giorni fa a Pojana Maggiore: sempre per colpa di una pentola di acqua bollente che si è rovesciata. A rimanere ustionati una mamma e il suo bambino di sedici mesi che aveva preso in braccio. Sarebbe stato proprio un movimento improvviso e inconsulto del piccolo a far perdere la presa della pentola alla donna. Entrambi, portati al San Bortolo, sono poi stati trasferiti al centro grandi ustionati di Padova.