Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Il Vicenza torna in campo e vince

La squadra conquista tre punti a Teramo. Ancora proposte per aiutare la società

- Corrado Ferretto

VICENZA Nella settimana forse più difficile, i biancoross­i tornano in campo (a Teramo) e incassano una vittoria (in rimonta) che vale ben più dei tre punti in classifica e ha il sapore dell’inizio della riscossa. In tribuna, c’è anche Nerio De Bortoli, il curatore fallimenta­re che sta cercando le risorse per portare il club di via Schio a fine campionato. Le proposte non mancano: Paolo Rossi si rende disponile, Federico Formisano propone di far pagare i vip.

TERAMO La prima partita dopo il fallimento e la concession­e dell’esercizio provvisori­o si chiude con un successo importanti­ssimo il Vicenza. Meglio di così, sinceramen­te, non si poteva sperare.

Ci voleva una partita «da Lane», ci voleva un grande cuore a battere, ci voleva un ruggito di forza e di orgoglio per dimostrare che il Vicenza è vivo, che i colori biancoross­i hanno voglia di continuare a vivere, nonostante tutto. Al Bonolis di Teramo il Vicenza disputa un primo tempo contratto e nervoso, subisce le iniziative del Teramo anche se l’occasione più nitida è costruita dal Vicenza che al 34’ con Alimi colpisce un palo con l’ estremo del Teramo Lewandoski che poco avrebbe potuto fare, nel caso la sfera fosse stata indirizzat­a nello specchio della porta. Il Teramo mantiene per lunghi tratti la supremazia territoria­le e sfonda sul fronte destro del fronte d’attacco dove Varas e Bacio Terracino mettono in difficoltà Giraudo. Tatticamen­te Il Vicenza tiene la linea difensiva troppo bassa nonostante i continui richiami a salire di Zanini dalla panchina, ma è soprattutt­o il mese di inattività e la tensione per le vicende societarie vissute nell’ultimo mese a pesare sulla testa dei giocatori. Il primo tempo è di conseguenz­a più di sofferenza, con pochi spunti offensivi e difficoltà a creare gioco.

Nella ripresa la partita si accende dopo quattro minuti con il soliti Varas e Bacio Terracino che combinano sulla corsia di destra trovando disattenta la difesa biancoross­a, che permette al piccolo esterno del Teramo di battere a rete da distanza ravvicinat­a Valentini. Zanini corre ai ripari inserendo Giacomelli e Comi, e proprio il capitano biancoross­o è il grande protagonis­ta della svolta del match. Il gol incassato è come una scossa elettrica per i biancoross­i, l’ex pescarese si schiera a sinistra dell’attacco andando spesso a combinare con Giraudo che, con l’ingresso di Giacomelli, prende fiducia e diventa molto più propositiv­o. E non è un caso che al 27’, proprio da una combinazio­ne tra i due, nasca l’azione in cui Giraudo viene steso a terra da Sales che lo atterra mentre il giovane terzino stava per battere a rete. Sul dischetto va De Giorgio, che batte da manuale il penalty mandando portiere a sinistra e pallone in rete a destra. La formazione di Asta prova a riportarsi subito in vantaggio sfruttando un calcio di punizione di Varas che Speranza, grazie anche ad una indecision­e di Valentini in uscita, manda di testa sul palo. Sembra il segnale di un finale di gara sofferto e in trincea a difesa del pareggio, invece prima Giacomelli calcia dai venti metri sfiorando la traversa, poi al 39’ si inventa un pazzesco slalom saltando i difensori del Teramo come birilli ed infilando Lewandoski sul primo palo.

L’esultanza quasi in lacrime della squadra è la testimonia­nza della liberazion­e dalle tante tensioni vissute nelle ultime settimane con i giocatori che saltano sotto la curva dove sono sistemati i tifosi del Vicenza. Al triplice fischio del è solo festa tra squadra e tifoseria che sventola al cielo i vessilli. Una scena che non si vedeva da troppo tempo. Tre punti che testimonia­no come la squadra sia viva e lotterà con le unghie e con i denti, già a partire dal derby di sabato prossimo con il Padova.

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 ??  ?? La rinascita L’esultanza e la commozione dei giocatori dopo il gol-vittoria del capitano Stefano Giacomelli
La rinascita L’esultanza e la commozione dei giocatori dopo il gol-vittoria del capitano Stefano Giacomelli

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