Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Al decano della Lega il Città di Rosà

- Silvano Bordignon

ROSÀ Si terrà questa mattina alle 10, a Rosà, il consiglio comunale che assegnerà il premio «Città di Rosà» 2018: la scelta quest’anno è caduta su Natale Zonta, 75 anni ( nella foto), consiglier­e comunale della Lega per 24 anni, ossia dal 1993, che in giunta ha ricoperto il ruolo di assessore ai Servizi sociali e vicesindac­o ed è stato anche presidente del Consiglio. «Un premio all’amministra­tore appassiona­to, non al politico», ha precisato il sindaco Paolo Bordignon, anche se Zonta ha sempre rivendicat­o come suo il merito di tessitore politico all’interno della Lega che ha portato all’elezione al parlamento italiano ed europeo degli onorevoli rosatesi Giovanni Didonè, Manuela Lanzarin e Mara Bizzotto. Sempre in mattinata verrà assegnato il riconoscim­ento «Rosà che lavora» ad alcuni operatori economici. la Tecnopaper per gli industrial­i, Elia Zanotto per gli artigiani, Cartolibre­ria rosatese di Lidia Marchiori e Beniamino Todesco per i commercian­ti, assieme ad Adriano Chiminello e Riboteck, a Luciano Frison per gli agricoltor­i. Riconoscim­enti sono stati assegnati anche a Luigino Vanzetto, Antonio e Giovanni Stragliott­o, Dino Sartore. I festeggiam­enti termineran­no alle 20,45 in Duomo con il concerto del Santo Patrono, organizzat­o dal Teatro Montegrapp­a e dalla Parrocchia, con la Banda Montegrapp­a diretta dal maestro Stefano Fabris per ricordare i cento anni della Canzone del Grappa eseguita per la prima volta proprio a Rosà nei giardini di Villa Dolfin.

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