Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Betlemme, tecnici vicentini per la via dei commerci
Scambio di know-how ed esperienze tra Aim Ambiente e il governatorato palestinese
La principale strada commerciale di Betlemme sistemata grazie al contributo dei tecnici del Comune e uno scambio di «best-practice» fra gli uffici di Aim Ambiente e quelli dell’amministrazione palestinese nella gestione di una discarica. Il tutto, celebrato con una visita di quattro giorni dei rappresentanti palestinesi in città. Termina così il progetto di cooperazione internazionale che per tre anni, dal 2015 ad oggi, ha visto collaborare il Comune di Vicenza con l’amministrazione palestinese del governatorato di Betlemme ed Hebron.
Il piano, finanziato con contributi ministeriali (700 mila euro) e stanziamenti comunali (35 mila euro), ha portato alla sistemazione di via Paolo VI a Betlemme, ovvero della principale strada commerciale della città, per la quale nel 2015 di fu uno scambio di tecniche costruttive fra tecnici palestinesi e «colleghi» vicentini. Lo stesso progetto è proseguito lo scorso anno: alcuni esperti di Aim Ambiente hanno collaborato con i corrispettivi di Hebron per la gestione della discarica di «Al Minya», che serve un bacino di 1 milione di persone in 56 Comuni.
Ieri l’appuntamento finale con un convegno in sala Bernarda, presenti anche i rappresentanti palestinesi, che oggi visiteranno la discarica di Grumolo delle Abadesse. «Speriamo - dice il sindaco, Achille Variati - che questo nostro progetto di solidarietà internazionale sia stato gradito e possa essere utile in un’ottica di rafforzamento del legame di amicizia tra i popoli vicentino e palestinese».