Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Rilancio di Piazza delle Erbe L’Ascom boccia il progetto
Rebecca: «Alberi posticci? Investimento inutile»
VICENZA
Parla di «bocciatura», critica l’idea di posizionare «qualche albero posticcio come biglietto da visita» e afferma: «È la peggior conclusione di un progetto iniziato con il massimo spirito collaborativo fra pubblico e privato».
Al presidente di Ascom Vicenza, Sergio Rebecca, il progetto approvato dal Comune per la riqualificazione di corte dei Bissari, sul lato «B» della Basilica Palladiana, proprio non piace. L’associazione di categoria si scaglia infatti contro l’idea della Giunta, che un mese fa ha presentato un progetto da 151 mila euro per realizzare in corte dei Bissari due nuove piazze - una inferiore e una superiore - con una rampa di accesso ma anche dieci alberi, piante ornamentali, panchine e una piccola area giochi per bambini. Il tutto entro l’estate. L’Ascom critica quel progetto in particolare per un aspetto, che riguarda la vicina piazza delle Erbe: «Non è così che si facilita il collegamento fra la piazza e la Basilica» dichiara Rebecca. Via Faccio ripercorre le tappe che portarono l’associazione, nel 2014, a presentare una proposta per una rampa di collegamento fra piazza Erbe e il monumento palladiano anche attraverso il voto online di 20 mila vicentini: quel progetto finì nel dimenticatoio ma venne ripreso dalla stessa Ascom nel 2017, con un piano dettagliato presentato al sindaco, Achille Variati.
«Non se ne è saputo più nulla - afferma Rebecca - fino all’approvazione di questo progetto il mese scorso». Da qui le critiche, innanzitutto sul metodo: «Noi ci abbiamo messo tempo, risorse, idee e la massima disponibilità - dichiara Rebecca - ma evidentemente tutto questo non basta se dall’altra parte non si ha l’umiltà di ascoltare le vere esigenze di una città».
Poi il giudizio nel merito del piano del Comune: «L’assessore Balbi - è la tesi del presidente di Ascom - ci spieghi come mai si preferisce spendere 151 mila euro sulla sistemazione di una oscura zona di passaggio, anziché rilanciare una piazza ricca di storia. Qualche albero posticcio è un miglior biglietto da visita rispetto a una piazza bella e vitale?». E ancora: «Sfido chiunque – chiude il numero uno di via Faccio - a far passare una rampa su Corte dei Bissari come un collegamento funzionale con la Basilica, perché costringe le persone ad un giro lunghissimo e illogico per arrivare a piazza Erbe». Infine una considerazione-appello: «L’errore ci pare così macroscopico da far sperare in un ripensamento dettato dal buon senso».