De Bortoli: «Asta subito con offerte serie e 1 milione pronto»

VICENZA

«Chi vuole acquistare il Vicenza può farsi avanti anche subito: si può offrire quel che si vuole ma a patto di presentare anche garanzie». E quella garanzia vale un milione di euro. Il curatore fallimentare Nerio De Bortoli non usa mezzi termini e, anzi, snocciola i numeri. In particolare sull’asta per l’acquisizione del club. «Entro quindici giorni — dichiara De Bortoli — intendo definire il valore della società, considerando patrimonio, giocatori e brand». Il commercialista veneziano punta a ottenere un contratto di affitto per due anni sia per l’utilizzo dello stadio Menti (dal Comune) sia per il centro sportivo Morosini di Isola vicentina (dalla proprietà), «in modo da fornire maggiori certezze ai potenziali acquirenti», spiega De Bortoli. Ma è proprio verso gli eventuali compratori che arriva un messaggio preciso: «Vogliamo esclusivamente persone serie — afferma il curatore — e se ci sono persone intenzionate ad acquistare il club, meglio che si facciano avanti subito. E’ un consiglio: se ricevo una proposta, nel giro di un mese io posso convocare l’asta. Ma servono garanzie». Ed ecco la precisazione: «Chi intende presentare una proposta di acquisto — specifica De Bortoli — deve mettere sul piatto anche un assegno circolare di un milione di euro riferito a un primario istituto di credito italiano. Quando riceverò l’assegno e la proposta, convocherò l’asta». E il curatore va pure oltre: «Se l’asta va a buon fine si hanno quindici giorni di tempo per saldare il conto totale. Altrimenti tratterrò l’assegno e ripeterò l’operazione».