Rapina in farmacia: pistole e minacce

Nuovo blitz dei banditi, questa volta a Sandrigo. Portato via l’intero incasso

I banditi si sono presentati VICENZA poco prima della chiusura, venerdì sera, alla farmacia di Sandrigo. Lì, si sono vissuti dei veri e propri attimi di terrore: i rapinatori hanno fatto sdraiare i presenti per terra e, armati, hanno preso l’intero incasso di giornata.

L’auto con cui sono fuggiti, poco dopo, è stata ritrovata in un campo. Solo due settimane fa i ladri avevano colpito un’altra farmacia, quella di Lerino, intervenendo con un trattore.

Solo due settimane SANDRIGO fa i ladri sono entrati in una farmacia di Lerino di Torri di Quartesolo aperta da soli quattro mesi con un trattore, portando via un misero bottino, appena settanta euro. Venerdì sera, all’orario di chiusura, un altro colpo ai danni di un’altra farmacia, di Sandrigo, inaugurata nello stesso periodo. Questa volta però non una spaccata ma una rapina a mano armata.

«Due minuti che sembravano infiniti, un’esperienza terribile» racconta uno dei soci della farmacia “Sandrigo” di via Monte Grappa, aperta al pubblico dal primo settembre scorso. Erano in tre i criminali che, passamontagna calato in viso, hanno fatto irruzione attorno alle 19, parlando, pare, con marcato accento dell’Est Europa.

«Due di loro erano armati, uno impugnava una pistola e un secondo un coltello, ed erano tutti incappucciati – racconta il direttore e socio della farmacia, Luigi Lepera – hanno intimato all’unica cliente e a noi tre dietro il bancone di stare giù, di stenderci a terra». I presenti, terrorizzati, non hanno opposto resistenza ai criminali che si sono mostrati decisi, determinati. E che hanno minacciato tutti di morte: «Non provate a chiamare la polizia o i carabinieri o vi ammazziamo» le loro parole.

«Mi hanno puntato la pistola alle spalle, ho avuto tanta paura, non mi era mai accaduto nulla del genere, difficilmente dimenticherò questa esperienza» ancora le parole di Lepera. Nel frattempo i rapinatori strappavano il cassetto dalla cassa. All’interno l’incasso della giornata: 1500 euro da una prima stima. Secondo quanto appurato dai carabinieri di Sandrigo e del nucleo operativo di Thiene il terzetto senza scrupoli, una volta inforcata l’uscita della farmacia con il bottino, si è dileguato a bordo di una Fiat Punto di colore blu, che è stata poi rinvenuta abbandonata tra i campi nella zona di Maragnole di Breganze. L’utilitaria era stata rubata poco prima a Cittadella. Non è escluso che i criminali avessero effettuato dei sopralluoghi alla farmacia prima di entrare in azione.

Ora sulle loro tracce ci sono i carabinieri, che stanno già vagliando le immagini delle telecamere installate lungo il tragitto e quelle della farmacia rapinata. Proprio le sequenze registrate potrebbero fornire elementi utili alle indagini, per arrivare a chiudere il cerchio sui responsabili. Ancora da identificare anche i banditi che la notte tra il 12 e il 13 gennaio scorso hanno rubato un trattore da un’azienda agricola di Torri di Quartesolo – tra l’altro uccidendo e portandosi via tutti gli uccelli da richiamo – e che con il mezzo agricolo hanno sfondato la vetrina della farmacia di Lerino.

Il tutto per portarsi via appena settanta euro: tanto c’era infatti nel registratore di cassa. Ingenti invece, di migliaia di euro, i danni provocati all’attività aperta solo di recente.

Tanta Rapina farmacia Sandrigo, paura nella di venerdì poco prima sera, dell’orario di chiusura. I banditi hanno preso tutto l’incasso e poi sono fuggiti