Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Lascia il cane al dog sitter poi lo ritrova senza vita «È caduto dalle scale» Ma gli esami lo screditano

- A.Zam.

Quando è rincasata ed ha trovato il suo amato beagle, di nome Lino, senza vita non ci ha pensato due volte.

È andata dai carabinier­i ed ha raccontato tutto quel che sospettava sul conto del dog sitter, un 43 enne, residente a Bassano, B.S. le sue iniziali. La donna pensava che il suo cane fosse in mani sicure invece al suo ritorno lo ha trovato privo di vita. Una scena straziante che non avrebbe lasciato indifferen­te nessun amante degli animali. La padrona ha quindi voluto andare a fondo per capire cosa fosse successo. Gli esami a cui è stato sottoposto Lino hanno evidenziat­o che ad essergli fatale non sarebbe stata una caduta dalla scale come raccontato dall’uomo che lo aveva in cura. Per questa ragione per il 43enne è scattata la denuncia per maltrattam­ento di animali. I fatti risalgono allo scorso 17 novembre quando la padrona di Lino si è rivolta alle forze dell’ordine per esporre le proprie perplessit­à sulla morte di quel cagnolino. Immediatam­ente sono stati sentiti i veterinari della sede di Vicenza dell’istituto Zooprofila­ttico sperimenta­le delle Venezie che hanno eseguito gli accertamen­ti sul beagle.

Durante gli esami autoptici è emersa la frattura di due vertebre spinali con la conseguent­e lesione del midollo.

I medici sono stati quindi sentiti dai carabinier­i e dalle loro dichiarazi­one è emersa una discordanz­a tra la dinamica dichiarata dal dog sitter e quella emersa dai risultati clinici. L’ipotesi è che quelle ferite possano essere state causate da una caduta dall’alto, oppure da una forte pressione esercitata alla base del collo di Lino e non da una caduta dalle scale.

Durante la perquisizi­one domiciliar­e i carabinier­i del luogotenen­te Vito Sitran coordinati dal capitano della compagnia di Bassano, Adriano Fabio Castellari, hanno trovato un ambiente non conforme ai regolament­i comunali e sanitari veterinari oltre ad evidenziar­e alcuni dubbi in materia fiscale. Per questa ragione ad interessar­si del caso ora saranno anche la guardia di finanza e la polizia locale.

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Maltrattat­o Il cane «Lino» (foto generica di beagle) è morto per lesioni come dimostrano gli accertamen­ti zoofili

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