Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Carnevale con il contapersone caos e migliaia in coda tra le calli
Il circo ricostruito in laguna, ispirato alle suggestioni di Fellini, ma ingressi contati, rigorosamente ammessi solo in 11mila. E fuori scoppia il caos. Brugnaro si veste da Batman. Oggi sfida in barca e parodia del volo d’Angelo
Lo spettacolo in rio VENEZIA di Cannaregio ha aperto le danze del Carnevale di Venezia 2018. Nonostante prefettura, questura e comune abbiano disincentivato gli arrivi, code per il contapersone. Il sindaco Brugnaro presente vestito da Batman (in foto).
Un grande elefante con la proboscide a mimare uno sketch circense, ballerini e acrobati a mezz’aria e tutti in costumi sgargianti, un mix del veneziano Arlecchino e delle maschere di scena più ricercate. Ieri, alle 18, lo spettacolo in rio di Cannaregio ha aperto le danze del Carnevale di Venezia 2018 con la «Festa veneziana sull’acqua», nata in passato per un pubblico di residenti e diventata attrazione imperdibile delle tre settimane carnascialesche. Tema dell’anno «Civitas ludens», il circo e i suoi giochi, scelto e voluto dal direttore artistico Marco Maccapani. E alle attività circensi si è ispirato lo show della compagnia Wavents, «VeCircOnda», che ha ricostruito un insolito circo, senza tendoni ma tutto sull’acqua. A guidare gli artisti, le opere di Federico Fellini: ieri alle 18 (con replica alle 20) pezzo dopo pezzo, rigorosamente a bordo di imbarcazioni, è stato ricostruito un set cinematografico con attrazioni tipiche del primo Novecento, dal carosello di cavalli al carrozzone delle soubrette passando per l’acrobata, i clown e gli animali esotici come appunto l’elefante. «Una magia lontana nel tempo ma ancor oggi vitale e virale come sono il circo e il Carnevale», hanno detto gli artisti a margine dello spettacolo. E il sindaco di Venezia Brugnaro si è presentato travestito da Batman. Lungo le rive centinaia di persone nonostante quest’anno Comune, prefettura e questura abbiamo disincentivato gli arrivi. Il motivo? La sicurezza. Dopo il caos scoppiato a Torino alla finale della Champions, il ministero dell’Interno ha imposto misure di sicurezza ai massimi livelli e per Carnevale è stato introdotto il numero chiuso agli eventi clou come quello di ieri con transenne a controllare i flussi, conta persone e decine di agenti di polizia. Ieri non hanno potuto sostare lungo le rive più di 11 mila persone. Se-