Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Erp e bando contestato Il Comune annuncia: «Nessun dietrofront»
La Giunta tira dritto: «Il bando uscirà così com’è stato previsto». L’assessore alla Comunità, Isabella Sala, ribatte alle critiche del Sunia (Sindacato unitario nazionale inquilini e assegnatari) in merito al bando per alloggi per giovani coppie. Il provvedimento in questione riguarda l’assegnazione di 16 alloggi a giovani coppie (under 35), che però a fronte di affitti a canone agevolato (massimo 408 euro al mese) richiede 36 mensilità anticipate, ovvero una cifra compresa fra 10.692 euro e 14.688 euro. A mettere nel mirino il provvedimento, in via di pubblicazione, il segretario vicentino del Sunia, Mauro Marchi: «È un obbrobrio dal punto di vista sociale; è in contrasto con la normativa sulla locazione e sembra voler favorire i cittadini che hanno garanzie economiche alle spalle». Ma a stretto giro ecco la replica: «Non è la prima volta che facciamo un bando simile - afferma Sala e bisognerebbe vedere gli appartamenti per capire: si tratta di soluzioni nuove, ben fatte, con alti standard. Inoltre i soldi che introitiamo ci serviranno per il disagio abitativo, dunque per dare risposte ad altre persone in città». Il Sunia nei giorni scorsi aveva formulato un appello alla Giunta affinché rivedesse il bando prima di pubblicarlo, ma l’amministrazione chiude: «Il provvedimento uscirà così com’è stato impostato - precisa l’assessore - però dovremo vedere quante domande riceveremo. Se non raccoglieremo sufficienti adesioni, nulla ci impedirà di rivedere alcuni aspetti e riproporre il bando. Anche perché l’assegnazione alle giovani coppie è una priorità ma non una condizione sine qua non».