Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
M5S, candidature entro venerdì
Ancora pochissimo tempo per presentarsi e una decina di giorni per arrivare alla scelta del candidato sindaco. Il Movimento cinque stelle di Vicenza guarda l’appuntamento con le elezioni amministrative di maggio e accelera. I pentastellati, infatti, non hanno ancora un candidato sindaco e nei giorni scorsi è stata definita la tabella di marcia: entro le 20 di venerdì chi sogna di correre alle prossime Comunali con il Movimento dovrà presentare la propria candidatura. I requisiti previsti da M5S sono gli stessi per presentarsi al Parlamento (iscrizione al Movimento, nessun ruolo politico dal 2009 in poi e nessuna condanna in primo grado di giudizio o se indagati per «condotte lesive dell’immagine e i valori del Movimento») con l’aggiunta della residenza a Vicenza. Gli «aspiranti» candidati saranno presentati quella stessa sera alla sede della excircoscrizione 2 (via De Nicola 8, alle 21) e dopo questo passaggio pubblico ci sarà la procedura del voto, che potrà anche non essere online. Entro una settimana dalla data di presentazione dei candidati, infatti, il Movimento dovrà decidere come votare il proprio candidato e le alternative sono due: una scelta online oppure - più probabile - una riunione fra gli iscritti alla realtà politica durate la quale emerga il profilo più ritenuto migliore. In ogni caso, entro 15 giorni anche il M5s avrà un suo candidato sindaco a Vicenza. Ad oggi gli aspiranti sono due: il primo a scendere in campo, a fine novembre, è stato Francesco Di Bartolo, avvocato di 62 anni e docente di corsi per sommelier, al quale si è affiancato, nei giorni scorsi, Marco Di Gioia, 54 anni, vicentino e attivista del Movimento. Le (uniche) due candidature al momento sul tavolo riflettono anche le due anime dei pentastellati berici: il nome di Di Bartolo è sostenuto dal consigliere comunale Daniele Ferrarin mentre quello di Di Gioia dalla collega Liliana Zaltron, candidata al Parlamento per le elezioni politiche del 4 marzo.