Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Numero chiuso» in tecnici e licei
Troppi iscritti e scuole senza spazio: i casi di Vicenza, Bassano e Schio
Le preiscrizioni sono terminate e sempre più scuole superiori che «scoppiano» adottano criteri di selezione degli studenti. Di fatto una sorta di numero chiuso: quest’anno le classi prime «contingentate», oltre che ai licei Brocchi di Bassano e Quadri di Vicenza, saranno presenti anche all’Itis De Pretto di Schio: «Passeranno da dieci a nove. È un problema di spazi» spiega il preside Alberto Frizzo. Sembrano in aumento gli iscritti ai tecnici.
Primi dati Chiuse le preiscrizioni ieri sera: le scuole tecniche avrebbero più studenti dei licei
Le preiscrizioni sono terminate e sempre più scuole superiori che «scoppiano» adottano criteri di selezione degli studenti. Di fatto una sorta di numero chiuso: quest’anno le classi prime «contingentate», oltre che ai licei Brocchi di Bassano e Quadri di Vicenza, saranno presenti anche all’Itis De Pretto di Schio: «Passeranno da dieci a nove. È un problema di spazi» spiega il preside Alberto Frizzo. Al De Pretto, come nelle altre superiori dove i nuovi ingressi verranno limitati, per la selezione si seguiranno criteri ministeriali sostanzialmente comuni per tutti, già approvati dagli istituti a dicembre.
Le preiscrizioni sono terminate ieri sera e i conteggi definitivi arriveranno nei prossimi giorni. Ma un’occhiata alle scuole più «gettonate» della provincia mostra numeri imponenti. «Quest’anno passeremo da 84 ad 88 classi in tutto – osserva il preside del Brocchi Gianni Zen – in prima ne manterremo 18: ma ci sono più di 500 preiscritti, un record. Qualche decina di ragazzi purtroppo dovrà essere esclusa. Adottiamo gli stessi criteri dell’anno scorso, si privilegia il giudizio orientativo delle scuole medie». La scuola conta 2.165 studenti suddivisi nei vari indirizzi, ma le 14 quinte di quest’anno nel prossimo verranno sostituite dalle 18 attuali quarte. Con un aumento considerevole e di conseguenza con problemi di spazi: «Abbiamo già fatto richiesta alla Provincia per altre aule, non ci stiamo. L’ex tribunale sarebbe stato comodo e in centro, ma purtroppo pare non sia disponibile» dichiara il preside Zen.
Al Quadri di Vicenza i numeri delle preiscrizioni non modificheranno il totale complessivo, oggi 1.612 alunni: «Forse c’è qualche preiscritto in meno. Inoltre, quest’anno uscendo 12 classi quinte faremo altrettante prime, al posto delle 11 dell’anno scorso – commenta il vicepreside Diego Peron – detto questo, toccherà comunque limitare. Purtroppo dovremo escludere alcuni studenti in eccesso». Per i problemi di spazio il liceo del capoluogo è stato fra i primi, anni fa, a introdurre la limitazione all’accesso. «In realtà a dicembre tutte le scuole hanno adottato criteri precisi in base ad una circolare ministeriale, a prescindere dal fatto di doverli poi applicare» osserva Alberto Frizzo, che oltre al De Pretto (oggi con 1.064 iscritti) dirige l’itis Rossi di Vicenza (con 1.170). In aggiunta all’indicazione dei docenti delle medie, la precedenza va data ai ragazzi residenti nel Comune dove si trova l’istituto o se hanno fratelli che frequentano la stessa scuola. In casi estremi, si procede al sorteggio. «I genitori prendono visione dei criteri nel momento della preiscrizione. Nel nostro caso, quest’anno accetteremo meno iscrizioni e passeremo da dieci a nove prime: così da contenere la rotazione delle aule, che non è il massimo per la didattica». Sempre a Schio, il numero chiuso viene adottato anche al liceo scientifico Tron ma limitatamente a due indirizzi: «Anche quest’anno avremo una classe di liceo sportivo e una di scientifico orientato allo sport. Se come gli anni scorsi ci saranno più di sessanta preiscritti faremo una selezione – spiega il vicepreside Giorgio Pizzolato – a livello complessivo invece riteniamo che i numeri degli studenti siano in linea con l’anno scorso, quindi non sarà necessario fare preselezioni». Nell’anno scolastico in corso, il Tron è una delle scuole che superano i mille iscritti (ne ha 1.129). Con il liceo scledense, ed oltre alle scuole già citate, ci sono anche i licei Pigafetta di Vicenza e Corradini di Thiene (rispettivamente 1.319 e 1.045 alunni); l’itis Fermi di Bassano (1.089); il commerciale Einaudi di Bassano (1.374) e l’istituto magistrale Fogazzaro di Vicenza (1719 iscritti). Quest’anno, secondo Confindustria le preiscrizioni alle scuole tecniche potrebbero superare quelle ai licei: «Un dato che leggiamo con favore – commenta Barbara Beltrame Giacomello, vicepresidente con delega all’Education – queste scelte indicano come si sia dato ascolto alle passioni dei ragazzi ma anche alle esigenze del mercato, che richiede profili tecnico-scientifici in tutta Italia».
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