Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Fashion Box (Replay) decolla in Sudamerica e aumenta i ricavi
Ricavi 2017 in leggera crescita a 230 milioni, contro i 220 dell’esercizio precedente, e previsione di toccare i 245 alla fine di quest’anno per Fashion Box, gruppo di Asolo riferibile ai fratelli Massimo e Matteo Sinigaglia (con una quota del 29% in mano ai cinesi di Belle International), conosciuto in particolare per il marchio Replay. Anche sotto il profilo dei margini le soddisfazioni non mancano, grazie a un Ebitda che ha raggiunto i 18 milioni.
«Oggi la nostra crescita, che deve rimanere sana e misurata – ha detto l’amministratore delegato, Matteo Sinigaglia - tocca tutti i mercati in cui siamo presenti ed è trasversale alle diverse categorie di prodotto». Fashion Box opera con una rete di 111 negozi monomarca, 44 outlet e 136 corner e «shop in shop», mentre il canale del commercio on line rappresenta il 5% delle vendite complessive.
Il fatturato oggi proviene per l’85% dalle piazze straniere, in prevalenza quelle del Nord Europa e del Giappone, ma si registrano crescite di ricavi a doppia cifra anche in America Latina. Nel 2017 sono stati aperti tre punti vendita in Brasile e altre inaugurazione sono avvenute in Paraguay. Per l’Est europeo è stato aperto da pochi mesi un primo negozio a Kiev, in Ucraina, secondo un piano di sviluppo che prevede 9 punti vendita in quattro anni.
Il marchio continua a mantenere la sua specificità nel segmento del jeans e, in generale, nel denim per uomo, donna e bambino, il quale vale oggi circa la metà degli scontrini.