Sportello del cittadino Affidato l’appalto per il sistema «salta-code»

Da una parte l’esposto all’Anac (Autorità nazionale anti-corruzione) presentato da una sigla sindacale e dall’altra i lavori che avanzano, il cantiere alle battute finali e il Comune che accelera preannunciando sistemi innovativi come il nuovo servizio «elimina-code». Il front-office si prepara ad aprire i battenti. Lo sportello che la Giunta ha previsto in via Torino diventerà realtà nel giro di un mese e mezzo, tra fine marzo e i primi giorni di aprile, quando il cantiere lascerà l’area e interi settori come anagrafe, tributi, mobilità, relazioni col pubblico saranno ospitati nei locali ristrutturati al piano terra e al primo piano di via Torino. In quegli spazi lavoreranno poco più di 80 dipendenti comunali, che lasceranno gli uffici di piazza Biade e Palazzo del Territorio per approdare nella nuova sede. E lì ci saranno anche nuovi servizi, dai bagni con fasciatoi alle aree gioco per bambini e fino al sistema «elimina code»: con una spesa di 31mila euro il Comune ha affidato l’appalto per realizzare il servizio di «gestione delle code» alla ditta marchigiana «Sigma spa». In sostanza, in via Torino approderà un sistema informatico che consentirà non solo di gestire le code di utenti agli sportelli con display e numerazione elettronica, ma che consentirà anche di prenotarsi da casa, ritirando in modo virtuale il ticket e dunque presentarsi al front-office all’ora prestabilita, senza dover stare in fila. «Sarà un servizio molto pratico e che consentirà una migliore gestione dei tempi d’attesa» precisa l’assessore alla Semplificazione, Filippo Zanetti.

Ma i sindacati continuano la battaglia contro il progetto dell’amministrazione. Il Cub (Confederazione unitaria di base) ha presentato un esposto all’Anac contro il front-office: «Non sarà un progetto innovativo ma un trasloco, costoso, di uffici da una parte all’altra» afferma Maria Teresa Turetta, del Cub-Vicenza. «Stiamo costruendo un nuovo servizio per il cittadino commenta Zanetti - ma capisco che chi è sempre stato contrario a questo progetto metta in campo tutte le azioni possibili».