Accordo azienda-istituzioni: nuovi carotaggi alla Miteni e fase finale della bonifica

TRISSINO Nuovi carotaggi, trincee e scavi nell’area dell’industria chimica Miteni di Trissino: è stato raggiunto fra azienda e istituzioni un accordo sulle modalità di esecuzione che permetterà, come fanno sapere fonti interne, di superare la vertenza legale al Tar. Le nuove indagini e analisi dei terreni sono state concordate con una conferenza dei servizi fra enti e realtà coinvolte. «Le attività una volta terminate consentiranno l’avvio della fase finale della bonifica» fanno sapere da Miteni. L’industria chimica si era rivolta al Tar contro la Regione Veneto per la previsione di un carotaggio a maglia «fitta», dieci metri per dieci su tutta l’area industriale, che secondo l’azienda avrebbe comportato futuri costi per 98 milioni di euro. L’intesa raggiunta supera l’azione legale. «L’accordo è stato raggiunto con piena soddisfazione di tutti – dichiarano da Miteni - si stabilisce un programma di indagini dettagliate e progressive. Gli interventi si sviluppano con prelievi a maglia stretta, anche attraverso l’uso di trincee che consentono di esplorare le aree ottenendo informazioni maggiori e più attendibili rispetto ai semplici carotaggi. Il piano di interventi consente di studiare più a fondo il comportamento delle acque sotto lo stabilimento, per affinare il sistema di barriere idrauliche».