Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Schiva il gatto, scuolabus contro casa: bimbi contusi
Quindici piccolini, MOTTA DI LIVENZA imbacuccati nei loro cappottini, seduti ben allacciati sui sedili del pulmino, ansiosi di riabbracciare mamma e papà dopo una giornata all’asilo. E quel pullman che, improvvisamente, perde il controllo e finisce contro il muro di una casa. Un impatto che manda a terra una parete e fa scoppiare un pianto generale.
E’ quello che è successo poco dopo le 15 di ieri pomeriggio, in via Borgo Aleardo a Motta di Livenza, nel Trevigiano. Protagonisti involontari, quindici bambini dai 3 ai 5 anni, che frequentano la scuola materna «Monumento ai Caduti». Pochi minuti prima dell’impatto, erano saliti sul pulmino messo a disposizione dal comune che, come ogni giorno, li avrebbe riaccompagnati a casa. Con loro l’accompagnatrice scolastica e l’autista.
La dinamica dell’incidente è al vaglio, quel che è certo per ora è solo che il mezzo è finito dritto contro il muro di una casa. Forse un malore, una distrazione o, come sembra sia emerso dai primi rilievi sulla base della ricostruzione dell’autista, un gatto che avrebbe improvvisamente attraversato la strada.
Per questo il conducente, percorsi non più di 300 metri dalla scuola materna, avrebbe sterzato improvvisamente a sinistra, andando a sbattere contro una casa e sfondando il muro che separava la strada dal garage. La parete è crollata sull’auto dei proprietari parcheggiata all’interno. Il botto, pochi secondi di silenzio spettrale e poi confusione e lacrime. Con i bambini spaventatissimi e agitati e l’autista sotto choc.
Subito i residenti sono corsi fuori a soccorrerli, e l’accompagnatrice si è prodigata per calmare i piccoli che sono stati fatti scendere. I proprietari della casa danneggiati, hanno aperto le porte e li hanno fatti entrare, per farli stare al caldo e consentire loro di distrarsi e riprendersi dallo spavento.
Pochi minuti dopo, infatti, sui loro visetti era già tornato il sorriso, complice anche un calcetto con il quale hanno giocato fino all’arrivo dei genitori. A quel punto più spaventati dei figli. Intanto all’esterno, arrivavano ambulanze, vigili del fuoco, polizia locale e carabinieri.
Ad avere la peggio nell’impatto, è stata l’accompagnatrice che ha riportato un trauma cervicale e contusioni non gravi. Per precauzione e accertamenti anche tre bambini sono stati trasferiti con lei al pronto soccorso dell’ospedale di Oderzo, mentre una quarta piccina è stata accompagnata dai genitori.
Fortunatamente nessuno di loro ha riportato traumi o lesioni importanti. A parte il grande spavento. Sotto choc l’autista che per ultimo ha lasciato il luogo dell’incidente per farsi visitare in ospedale. L’uomo ha provato a spiegare cosa fosse successo, ma era troppo sconvolto e dovrà essere risentito. Impegnativo il lavoro dei vigili del fuoco, sull’abitazione danneggiata, che ha riportato anche danni strutturali. E’ stato quindi necessario, puntellare il muro crollato e si è provveduto a erigere una parete provvisoria.
Spetterà ora ai carabinieri chiarire l’esatta dinamica dell’incidente.