Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Prendono fuoco le balle di fieno Incendio distrugge agriturismo
Un incendio divora il fienile dell’agriturismo «da Breseghea» a Mussolente e in poco tempo, complice anche il forte vento, la struttura adibita a deposito di rotoballe e le attrezzature agricole depositate al di sotto vengono intaccate dalle lingue di fuoco. E distrutte. L’allarme, in via delle Statue, è scattato poco dopo le 15 di ieri pomeriggio. Ad avvisare i vigili del fuoco lo stesso titolare, Gioacchino Lollato, che ha tentato disperatamente di avere la meglio sul fuoco prima dell’arrivo delle squadre: «Ho notato il fumo che si alzava dal fienile e ho chiamato subito mio figlio, abbiamo anche cercato di spegnere le fiamme ma il grande vento non ha aiutato» ha raccontato l’uomo, disperato di fronte alla struttura devastata. Mentre i vigili del fuoco lavoravano a pieno ritmo per arginare il rogo: più di dieci uomini, squadre intervenute da Bassano, Cittadella e Vicenza con quattro automezzi. Un lavoro contro il tempo per circoscrivere le fiamme alla struttura di circa trecento metri quadri, alle rotoballe finite in polvere e al materiale e alle varie attrezzature che vi erano accatastate al di sotto. Per evitare che l’incendio, che camminava a vista d’occhio a causa del fortissimo vento, si estendesse anche alla vicina cisterna di gas, provocando un’esplosione, quindi danni ancora più gravi. E che inoltre arrivasse agli animali, anche questi a poca distanza dal fienile trasformato in un grande falò incontrollato. E all’agriturismo dove si serve da mangiare. Decine le chiamate al centralino dei vigili del fuoco dalle 15 in poi: tutti cittadini preoccupati per le alte colonne di fumo nero visibili anche da distante, da alcuni chilometri. Che si sono man mano attenuate, ma questo non vuol dire che il lavoro dei pompieri arrivati anche da fuori provincia sia finito in fretta: gli operatori hanno lavorato ininterrottamente fino a tarda sera, per spegnere e mettere in sicurezza l’intera struttura devastata. Solo ultimato l’intervento gli esperti cercheranno di chiarire cosa abbia innescato l’incendio: per ora le cause del rogo sono ancora al vaglio e non si esclude alcuna ipotesi. Probabilmente solo oggi si saprà qualcosa di più. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri. Quanto ai danni riportati, sono ancora in corso di quantificazione da parte del titolare ma a quanto pare sarebbero ingenti, di decine di migliaia di euro.