Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Rincari in bolletta, Aim non li esclude: «Ma saranno minimi e dettati dal sistema»
«Molte aziende sparano numeri VICENZA senza dare la corretta informazione al cliente. I rincari potranno anche esserci, ma saranno minimi e soprattutto dettati dal sistema». Aim energy interviene sulle previsioni che, negli ultimi giorni, hanno fatto discutere in tema di dispacciamento di energia. Ovvero ai previsti rincari annunciati nelle bollette di gas e luce a livello nazionale, che una stima effettuata dall’autorità garante per il gas e l’energia stima in «circa due euro di aumento all’anno per utente medio». Insomma, poco più di un caffè. Ma tanto basta, in realtà, perché fra le voci ci sia anche chi annuncia aumenti più pesanti. In contra’ San Biagio si cerca di fare chiarezza, spiegando che tutto, a quanto pare, è dovuto alla legge finanziaria dello scorso anno, che ha previsto la socializzazione dei buchi generati da quelle società trader nel mercato dell’energia fallite proprio nel corso del 2017. Nella loro attività le aziende hanno lasciato debiti che toccherà all’intero sistema ripianare. Quindi il problema nasce a livello nazionale, ma con ripercussioni si faranno sentire anche a livello locale. E la domanda che sorge spontanea è una sola: quanto si ripercuoterà nelle bollette domestiche di gas e luce? «Non abbiamo ancora alcun dato per dirlo – fanno sapere da Aim energy - perché il primo passo stabilito dall’autorità per il gas e l’energia è proprio quello di aver chiesto a tutti i distributori locali di quantificare gli oneri non saldati dalle realtà fallite. Solo con questi numeri alla mano si riuscirà a capire la dimensione del fenomeno». Gli utenti che ogni anno si affidano ad Aim per il gas e l’energia elettrica ammontano a circa 200 mila persone.