Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il Famila a Battipaglia per il «round of challenge» Un test-match con vista sull’impegno di Eurolega
Giocare in campionato e pensare all’Europa. Schio butta all’occhio oltre l’ostacolo Battipaglia, che oggi inaugura la seconda fase di un campionato che ha appena mandato in archivio la regular season. Comincia il Round of challenge, di fatto il post season del campionato: poi ci sarà Vigarano, il 18 marzo, ancora in trasferta mentre Venezia e Ragusa sono attese al PalaRomare. Le orange sono chiamate a cominciare al meglio questa cosidetta «fase a orologio» contro le ragazze di coach Bocchiccio al PalaZauli. «Questa partita arriva in un momento di grande attività per noi — commenta Piero Zanella, assistant coach di Pierre Vincent — dopo la Final Four vincente di Alessandria e la trasferta-odissea a Kursk, un altro viaggio non era auspicabile. Ma tant’è. Il gruppo è in grado di sostenere questo tipo di dispendio fisico». Le campane, ultime al termine della stagione regolare sono un ostacolo che verrà superato, com’è nella realtà delle cose, agevolmente, considerato lo squilibrio delle forze in campo. Salvo ovviamente cataclismi. Una sorta di test match in vista dell’Euroleague: «Come successo contro Ragusa — ricorda Zanella — o con la vittoria, sempre a Battipaglia sulla Reyer, le partite bisogna vincerle sul campo e non sulla carta. La Treofan è una squadra giovane e con noi giocherà a mente libera quindi la concentrazione sarà massima per non rischiare di trovarsi in situazione difficili» Un banco di prova anche in vista di gara 2 di Eurolega in programma mercoledì 7 marzo al PalaRomare, quando il Beretta Famila Schio si gioca la stagione europea contro Kursk.