Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Giornalisti in gara Reportage nel segno di Parise
Premio Goffredo Parise per il reportage, al via la seconda edizione. Il premio è nato a Salgareda (Treviso) lo scorso anno con l’intento di ricordare il grande scrittore e giornalista veneto. Anche per l’edizione 2018 sono previste tre sezioni: una per reportage televisivi; una per reportage sui quotidiani e periodici; una, «speciale», dedicata a servizi televisivi o su carta stampata, riguardanti i valori della terra veneta: storia, natura, arte e impresa. In tutti e tre i casi il premio è assegnato a reportage pubblicati o trasmessi nel periodo compreso tra il 1 giugno 2017 e il 15 maggio 2018. A ognuna delle opere vincitrici verrà attribuito un premio del valore di cinquemila euro, che sarà consegnato il prossimo 22 settembre al Teatro comunale «Mario Del Monaco».
Presidente della Giuria - che si riunirà entro il mese di giugno a Salgareda per la scelta delle opere vincitrici - sarà anche quest’anno Cesare De Michelis, affiancato da Corrado Augias, Toni Capuozzo, Franco Iseppi e Antonio Polito. Alla segreteria Antonio Barzaghi, che del Premio è l’ideatore e organizzatore con Maria Rosaria Nevola. Presidente del Premio è Andrea Favaretto, sindaco di Salgareda, mentre presidente onorario è Giosetta Fioroni, che fu la compagna di Parise. Tra le valenze dell’evento, spicca l’attenzione a esso rivolta da parte dell’imprenditoria della Marca, con la presenza di due aziende vinicole che consegneranno i premi.
Da segnalare poi che per ricordare uno scrittore, giornalista, sceneggiatore, saggista e poeta nato a Vicenza nel 1929 e morto a Treviso nel 1986 sono state concretizzate anche altre iniziative. La prima è la costituzione nella biblioteca del Comune di Salgareda di un archivio di storia contemporanea di consultazione permanente con la documentazione multimediale e cartacea inviata dai giornalisti partecipanti al premio. In questa edizione è stato pensato anche il coinvolgimento dei Licei di Treviso e della Marca orientale: gli studenti proporranno ai membri della giuria una selezione di domande per dialogare con il gotha del giornalismo italiano.