Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Lo cercavano: trovato morto nel dirupo
Potrebbe essere GALLIO morto assiderato Roberto Schivo, il 67enne di Gallio che ieri alle 15,30 è stato trovato senza vita in un prato, nascosto da cespugli di rovi. Lì dove era finito dopo essere ruzzolato per una cinquantina di metri il giorno prima. Il fratello Bruno che viveva con lui aveva infatti riferito ai carabinieri di non vederlo dalla sera prima: non era rientrato dalla sua passeggiata quotidiana di circa due chilometri, su e giù dalla contrada Ronchi per raggiungere il centro paese, per bere qualcosa in compagnia al bar. Stando a quanto ricostruito l’uomo, in pensione da un paio di anni dopo una vita passata per lavoro all’estero e a Bolzano, si sarebbe appoggiato ad un guardrail per volare di sotto, nel verde sottostante, per cinquanta metri. Il 67enne, ancora vivo, avrebbe cercato di spostarsi, di mettersi in salvo – ci sarebbero delle tracce – ma ferito, e infreddolito, non sarebbe andato oltre. E a stroncarlo potrebbe essere stato proprio la notte all’addiaccio. A dare l’allarme per la scomparsa il fratello, preoccupato per il mancato rientro. «Era una persona simpatica, allegra, sempre con la battuta pronta, siamo tutti sconvolti - fa sapere il sindaco Emanuele Munari -.Roberto? Lo incrociavo spesso per strada e come me erano in tanti».(b.c.)