Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Posto di blocco anti-terrorismo la polizia controlla anche i quartieri
Gli agenti fermano auto e furgoni. Identificate 50 persone
Posti di blocco lungo BASSANO le arterie principali, controlli a tappeto di persone e mezzi in totale seicento tra vetture, autocarri e furgoni -, e zone cittadine protagoniste di disordini e di piccoli episodi criminali sorvegliate speciali.
Questo il bilancio complessivo degli articolati servizi effettuati dagli agenti del commissariato dal 19 febbraio al 4 marzo e disposti dal questore di Vicenza Giuseppe Petronzi. Un occhio attento sul territorio che passa attraverso specifiche attività, servizi.
In particolare quelli antiterrorismo, strutturati con quattro posti di blocco di strada, hanno portato al controllo di un centinaio di mezzi tra autocarri e furgoni, e all’identifitro, cazione di una cinquantina di persone, quattro delle quali extracomunitarie. Cinque in tutto le contravvenzioni elevate da parte degli agenti.
Altri servizi specifici, sempre su input del questore, hanno interessato anche la zona della stazione ferroviaria: qui la polizia ha controllato 180 veicoli il primo giorno e quasi il doppio, 360, il giorno successivo.
E non è sfuggita l’Audi nera del pluripregiudicato bellunese di 49 anni, già denunciato di recente dagli stessi poliziotti per aver violato il foglio di via da Bassano dopo che si era fatto beccare con la vettura (in quell’occasione guidata dalla compagna romena) in divieto di sosta in pieno cen- davanti ad una edicola. Per lui, ribeccato a Bassano quando non può più metterci piede, è scattata una nuova denuncia e se verrà scoperto ancora in città verrà proposto un aggravamento della misura a suo carico.
Giro di vite, infine, anche in quartiere Firenze: l’attenzione degli agenti del vice questore David De Leo si è focalizzata infatti anche nella zona della città dove si registrano situazioni di degrado e di microcriminalità che preoccupano non poco i residenti.
E in tema di risultati, ma professionali, è da segnalare la promozione a vicecommissari di Claudio Salmaso e Giampaolo Solinger, 58 e 53 anni, in polizia rispettivamente dal 1993 e 1996, in servizio al commissariato come responsabile degli affari generali il primo e coordinatore della polizia amministrativa il secondo.