Schio cerca un’impresa con Kursk al Palaromare «Dovremo dare il 101%»

Per dare l’idea della portata SCHIO dell’impresa che attende il Beretta Schio questa sera al PalaRomare, basti pensare che la Dynamo Kursk, avversario dei quarti di finale dell’Euroleague 2017-2018, è imbattuta da ben due anni in campo internazionale. Il quintetto allenato da Pierre Vincent (palla a due alle 20.30) sarà così chiamato ad un autentico miracolo sportivo: battere la corazzata di Lucas Mondelo e trascinare la serie a gara tre, portando così la contesa nuovamente in Russia. I precedenti al PalaRomare, a dire la verità, lasciano aperto qualche piccolo spiraglio. Raccontano, infatti, di uno score di 1-1 nelle due partite disputate fra le contendenti odierne a Schio, entrambe nel 2016: a gennaio la vittoria 79-72 delle orange, il successivo dicembre 75-79 a favore delle russe. In gara uno mercoledì scorso non è bastata la prestazione gagliarda delle scledensi, che adesso vogliono pareggiare i conti. Ma è evidente che per farlo dovranno letteralmente superarsi. «Le condizioni di partenza sono diverse — spiega Pierre Vincent — siamo arrivati a Kursk dopo un viaggio pazzesco e dopo due gare consecutive nella Final Four di Coppa Italia. Adesso abbiamo potuto lavorare e preparare la gara tatticamente e fisicamente». La ricetta, per il coach francese di Schio, ha un «ingrediente» sopra a tutti: «Dobbiamo correggere alcune situazioni in difesa, per esempio di passaggio e taglio; in gara-uno abbiamo contenuto molto bene Petrovic e Ogwumike ma dobbiamo fare meglio su Prince e Ciak. Questa sarà la chiave». Coach Vincent chiama a raccolta tutti i tifosi orange: «In campo — carica il coach — dovremo dare il 101% ma abbiamo bisogno anche di tutto l’aiuto possibile del nostro pubblico per giocare 40 minuti con la carica massima. Stasera per fare risultato tutte le componenti dovranno convergere verso la stessa direzione».