Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Quindicenne picchiato per un sorpasso
Il fatto a luglio, a Bassano. Denunciati due domenicani che lo hanno anche inseguito
«Non dovevi permetterti di sorpassare l’auto della mia fidanzata». E giù botte, da parte di due cugini domenicani ventenni, vittima un quindicenne bassanese in scooter. È successo la sera del 31 luglio scorso: i due picchiatori hanno aggredito il minore a più riprese, anche inseguendolo dentro il ristorante McDonald’s di via Capitelvecchio. Nei giorni scorsi, grazie ai filmati del locale, sono stati rintracciati e denunciati dagli agenti del Commissariato.
«Non dovevi permetterti di sorpassare la macchina della mia fidanzata». E giù botte, da parte di due bulli maggiorenni di origine domenicana su uno sfortunato quindicenne bassanese in ciclomotore. È successo a Bassano la sera del 31 luglio scorso: i due picchiatori – due cugini di 22 e 23 anni – hanno aggredito il minore a più riprese, anche inseguendolo dentro il ristorante McDonald’s di via Capitelvecchio. Nei giorni scorsi, grazie ai filmati del locale, sono stati rintracciati e denunciati dagli agenti del Commissariato.
Quella sera tutto è iniziato in viale 11 febbraio, passate da poco le 23. Il quindicenne, percorrendo la via con il so scooter ha sorpassato una Renault Clio in modo forse un po’ brusco. Immediatamente dopo una Bmw di grossa cilindrata ha preso a inseguirlo, costringendolo a fermarsi in fondo alla via. Tre giovani furiosi – poi si sarebbe scoperto residenti in Piemonte, e di origine domenicana – sono scesi dalla macchina. Due di loro hanno iniziato a tempestare di pugni sul casco il ragazzino, facendolo cadere a terra e buttando giù anche il motorino. Lo accusavano del sorpasso dell’auto della fidanzata: «Non devi permetterti più» gli hanno ingiunto. Poi la Bmw con la Clio al seguito se ne sono andate. Il ragazzino, un po’ malconcio, è ripartito: doveva incontrarsi con gli amici al McDonald di via Capitelvecchio e gli è capitato per un tratto di fare la stessa strada delle due auto. Da dietro, mentre erano fermi a un semaforo, è riuscito a fotografare la targa. Quelli dell’auto però l’hanno visto e hanno ripreso ad inseguirlo: il minore era già davanti al ristorante con gli amici quando il gruppo di latinoamericani è piombato nel piazzale. I due domenicani hanno rincorso il ragazzo, spaventatissimo, fin dentro le cucine del McDonald’s: lì hanno rovesciato una friggitrice e l’hanno preso di nuovo a pugni fino a che gli inservienti del ristorante non li hanno bloccati. Se ne sono andati prima dell’arrivo della polizia. Il ragazzino ha riportato una serie di complicazioni che l’hanno costretto a stare in ospedale alcuni giorni per accertamenti (è emofilico). Grazie alla targa e ai filmati è stato possibile risalire all’identità dei due picchiatori: i due cugini vivono a Vercelli e Novara, con le fidanzate (sempre domenicane, sulla Clio) erano venuti a Bassano per il compleanno della madre di una delle ragazze. Per loro è scattata una denuncia per lesioni aggravate, danneggiamento e violenza privata.