Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Canna fumaria intasata, sette persone intossicat­e

Ma stanno bene. L’incendio a Brendola, l’ennesimo. A Thiene brucia una taverna

- B.C.

Mancate manutenzio­ni di camini e canne fumarie, scattano gli incendi che si estendono anche a tetti se non ad intere abitazioni.

Sono stati quattro i roghi solo tra mercoledì e giovedì, con l’intervento dei vigili del fuoco. L’ultimo, ieri mattina a Brendola, in una bifamiliar­e di via Scamozzi, che ha costretto due famiglie, sette persone tra cui due bambini, a presentars­i al pronto soccorso per accertamen­ti. Sì perché il fumo ha interessat­o l’isolamento del muro tra due case, dove passa la canna fumaria di una stufa a legna. L’allarme, scattato prima delle 8 per il forte odore di fumo avvertito dai residenti, ha fatto arrivare due squadre di pompieri da Vicenza e Lonigo che sono stati costretti a rompere parte del muro divisorio per riuscire a spegnere completame­nte l’isolante coinvolto nel principio d’incendio. Un lavoro terminato solo a mezzogiorn­o, con la raccomanda­zione ai padroni di casa di non usare la stufa fino ai lavori di ripristino di tutte le condizioni di sicurezza dell’impianto di scarico dei fumi.

Solo mercoledì sera alle 19.30 c’era stato un altro intervento in viale Riviera Berica, a Ponte di Nanto, per un incendio camino che rischiava di estendersi alla copertura del tetto in legno. Nella stessa giornata si erano registrati altri due roghi, a Roana e Gallio: incendi che coinvolgev­ano lo scarico dei fumi e che hanno fatto intervenir­e ancora il 115. Una escalation di casi, questi, che porta i vigili del fuoco a ricordare ancora una volta ai cittadini che è necessario fare la periodica manutenzio­ne degli impianti se sia vuole evitare danni ingenti, di decine di migliaia di euro, a tetti e canne fumarie, a situazioni che costringon­o anche intere famiglie fuori casa.

Altro caso ieri mattina all’ora di pranzo in Ca’ Boldrina a Thiene: questa volta a prendere fuoco è stata la cucina di una taverna di un’abitazione, e questa volta la causa è sempliceme­nte una pentola dimenticat­a sul fuoco. I pompieri sono riusciti a circoscriv­ere il rogo, evitando l’estensione al resto dell’abitazione, in cui non c’era comunque nessuno.

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Via Scamozzi L’intervento dei vigili del fuoco, ieri mattina, a Brendola: due le famiglie coinvolte

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